Costa caro ad un tifoso della Salernitana il lancio di un petardo che nel corso del secondo tempo della sfida col Frosinone aveva ferito cinque operatori della Croce Rossa. Nel tentativo di indirizzare l’ordigno verso il settore locale, il petardo era esploso a pochi passi dalla postazione riservata ai volontari della Croce Rossa. Lo scoppio ha provocato un trauma acustico: i cinque sono dovuti ricorrere alle cure dei medici del vicino ospedale di Anagni.
Il tifoso è stato identificato dal servizio di videosorveglianza dello stadio. Gli investigatori della Digos lo hanno individuato. Successivamente, i poliziotti del questore Pietro Morelli hanno localizzato il tifoso ad Avellino: lo hanno raggiunto ed arrestato "in flagranza differita". Ora è agli arresti domiciliari in attesa del giudizio di convalida. La Divisione Anticrimine della Questura ha già avviato l'istruttoria per infliggere la misura di prevenzione del Daspo con cui il tifoso non potrà assistere a qualunque evento sportivo per i prossimi anni.