La domenica del riscatto. La Salernitana deve rialzare la testa. Dopo la striscia di quattro sfide ufficiali senza vittoria fra campionato e Coppa Italia, la squadra granata chiede strada al Catanzaro per uscire fuori da una zona di classifica che non preoccupa ancora ma qualche brivido lo mette. Una sfida importante davanti ad una cornice niente male, con 14mila spettatori sugli spalti di cui circa 3mila in arrivo da Catanzaro.
Rispetto ad Udine, Martusciello è pronto ad una nuova rivoluzione, affidandosi all’usato sicuro. Sepe torna tra i pali e sarà protetto da Stojanovic, Bronn, Ferrari e Njoh. In mezzo al campo, la cabina di regia sarà di nuovo di proprietà di Amatucci, con Maggiore e Reine-Adelaide ad agire da mezzali. In attacco Martusciello si riaffiderà di nuovo a Wlodarczyk, con il tridente puro completato dall’estro di Braaf e dalla tecnica di Verde. In panchina Hrustic così come Simy e Torregrossa. . Fuori dalla lista dei convocati gli infortunati Tongya e Sfait, così come lo squalificato Kallon. Out per scelta tecnica Valencia, con il cileno ormai fuori dai giochi.
Assenze pesanti anche nel Catanzaro di Fabio Caserta che in classifica insegue la Salernitana e va a caccia non solo del primo colpo esterno in campionato ma anche della prima storica affermazione esterna con la Bersagliera. Negli ospiti mancheranno il bomber Iemmello e il centrocampista Pontisso. In panchina il recuperato Situm, così come l’ex Coulibaly. Sarà 4-4-2 per gli ospiti, con Pittarello pronto a far coppia con Biasci.
SALERNITANA-CATANZARO, LE PROBABILI FORMAZIONI:
SALERNITANA (4-3-3): Sepe; Stojanovic, Bronn, Ferrari, Njoh; Maggiore, Amatucci, Reine-Adealide; Verde, Wlodarczyk, Braaf.
CATANZARO (4-4-2): Pigliacelli; Cassandro, Antonini, Brighenti, Bonini; Compagnon, Pompetti, Petriccione, D’Alessandro; Biasci, Pittarello.