Un debutto da urlo. “Questo è calciatore che va aspettato, saprà darci grandi soddisfazioni”. Anche Gianluca Petrachi sorride parlando di Jeff Reine-Adelaide. Il francese è il motivo per mettere da parte per qualche secondo la delusione per il pari della Salernitana in casa della Reggiana. Perché la “prima” del transalpino in maglia granata è un mix di fisicità e tecnica (il tacco a liberare Braaf nel cuore dell’area nel secondo tempo è da categoria superiore). “Mi ha rubato l’occhio”, aveva ammesso Martusciello in sede di presentazione della sfida di Reggio Emilia. Pronti-via è arrivata subito l’investitura, con il transalpino però che ha ripagato la fiducia con prova da 7 in pagelle, scardinando le gerarchie granata in mezzo al campo.
“Mi sono sentito molto bene, contava giocare per mettere minuti nelle gambe - ha raccontato il francese in mixed zone -. C’è ancora tanto strada da fare devo ancora migliorare fisicamente, e imparare la lingua. Ora voglio crescere e soprattutto vincere più partite possibili giocando bene. Se lo faremo come con la Reggiana sicuramente le vittorie arriveranno”.