Dieci gol subiti in campionato. Tredici se si aggiungono anche la sfida di Coppa Italia con lo Spezia. Per la Salernitana suona un primo un campanello d’allarme e arriva dalla difesa. Le tre reti con il Pisa hanno obbligato la Bersagliera a vestire la maglia nera di peggior reparto difensivo della serie B. A rincorrere i granata c’è il Frosinone, fermo a quota 9. Segnali da cogliere, figli di un percorso tattico ancora in corso, lontano dal vedere il traguardo ma in continua in trasformazione. Questione di movimenti di squadra, d’intesa da affinare col tempo (l’errore sul primo gol di Bonfanti è di reparto con il solo Stojanovic privo di responsabilità) in attesa anche di una condizione di squadra da migliorare.
Serve avere equilibrio per proteggere una difesa sempre bucata in stagione, con una striscia consecutiva di gol incassata che va avanti da ben 20 sfide stagionali. Dallo 0-0 con il Torino del 4 febbraio scorso, la squadra granata si è sempre dovuta piegare agli attaccanti avversari, con un totale di 47 gol subiti. Numeri che sono un campanello d’allarme. Reggio Emilia sarà già il primo vero test.