Ajdin Hrustic, centrocampista australiano della Salernitana, si è presentato ufficialmente ai canali del club: “E’ stata una partenza sprint: sono arrivato giovedì pronto ad allenarmi e farmi trovare pronto. Ho preso un volo da Verona, ho dormito in hotel e ho giocato i miei primi 25 minuti in maglia granata. Dispiace per la sconfitta ma sono davvero felice di aver esordito, perciò voglio ringraziare tutto lo staff per la fiducia che hanno riposto in me. Ora spero di giocare il più possibile, aiutando la squadra. Siamo una rosa nuova, serve tempo, ma con le indicazioni del mister diventeremo sempre più consapevoli delle nostre forze. Io sono a disposizione del mister, sottolineando che mi piace giocare a calcio e avere il possesso del pallone. Amo gli assist e fare un gioco propositivo ma ciò che più conta è vincere. Sono pronto ad adattarmi: se il mister vuole che faccia il centrocampista, farò il centrocampista, se ha bisogno di me in attacco, farò il trequartista. Voglio crescere, migliorare e dare il massimo per questa squadra. Se l’allenatore vorrà schierarmi in queste posizioni pensando alle mie qualità e al bene della squadra, sarò felice di mettermi a completa disposizione.
Salerno? Ho giocato qui da avversario due anni e fui sconfitto. Dopo un po’ di tempo sono arrivato a giocare qui, ho sentito il direttore Petrachi che mi ha trasmesso sensazioni positive, dicendomi che posso essere importante e che posso disputare una grande stagione. Posso dire che sono dove dovrei essere. In Italia non ho giocato molto per colpa di un infortunio ma adesso guardo al futuro e sono pronto a cominciare questa nuova esperienza sperando di stare bene e di giocare più partite possibili. Scopriremo cosa ci riserverà questo campionato.
L’esperienza del mondiale? Rappresentare il mio paese è stato un orgoglio. Nel 2022 arrivammo fino agli ottavi di finale. E’ stata un esperienza unica che non tutti i calciatori riescono a provare, perciò sono molto grato per tutto questo“.