Salernitana-Cittadella 2-1, Martusciello: "È la vittoria della squadra"

Le parole del tecnico: "Il merito è del cuore e dello spirito"

salernitana cittadella 2 1 martusciello e la vittoria della squadra
Salerno.  

Giovanni Martusciello ha commentato Salernitana-Cittadella 2-1: “Ho avuto disponibilità e qualità dei calciatori. La squadra, dopo i primi venti minuti in cui abbiamo sofferto, ha fatto fatica a venire fuori dopo l’inizio forte del Cittadella. Nell’intervallo ho scelto di togliere Coulibaly perché ammonito e serviva altro. La squadra ha cercato gli episodi e l’ha fatto con forza, con una squadra che ha tutte le pressioni del mondo sulle spalle. Qui c’è uno spirito di unione. Questo è stato fondamentale perché nel calcio non basta solo tecnica e tattica. Siamo stati premiati da questo spirito. Nel primo tempo volevamo cercare subito il pareggio e siamo stati disordinati. Nella ripresa abbiamo accelerato, ricercando forsennatamene il pari.

Scintilla? La barca è in mezzo al mare e non è sempre calmo. Ci può stare andare sotto poi sta a noi mettere i remi e gestire l’ondata. La squadra ha fatto questo e fa più rumore dopo un’annata disastrosa. Ora sta a noi spingere la tifoseria perché poi saranno loro a farlo. Non mi piace andare sempre sotto, a volte le partite non prendono le pieghe giuste. Non dobbiamo dimenticare da dove siamo partiti, da 17 calciatori ad allenarsi più primavera per 20 giorni. Dobbiamo affrontare tutto insieme perché solo così possiamo toglierci le soddisfazioni. La squadra ha fatto qualcosa di straordinario. Il merito è tutto loro. Quando avevo 16 anni giocavo al Vestuti e immaginavo come potesse essere. Lo sognavo ma non ci sono mai arrivato. Questi calciatori devono sentire l’amore della gente.

Busso? Mi ha mandato un messaggio: “Mi hanno parlato della professionalità: la gloria deriva dall'aver osato incominciare. L’ho letto alla squadra e questo sono le cose che mi fanno piacere”.