La rosa della Salernitana al momento annovera al monento due centravanti: Boulaye Dia e Nwankwo Simy. Centravanti di cui i rispettivi destini però appaiono lontani dalla società granata. Soprattutto per il primo, pepita d’oro del mercato dal quale il ds Gianluca Petrachi spera di poter recuperare milioni da investire per il mercato in entrata. Con il Picerno, il senegalese è stato l’attaccante titolare. Si aspettano però offerte, con il Girona che ora sembra in pole position dopo gli interessamenti timidi dalla Premier League e il dietrofront della Lazio. E poi c’è Simy, rimasto a riposo per motivi precauzionali. Ha rifiutato Turchia e Arabia, sui social lancia messaggi in maglia granata. L’ingaggio è pesante, motivo per cui si lavora per un addio.
Nel mezzo però, c’è anche l’esigenza di trovare il bomber al quale affidare le chiavi dell’attacco granata. Petrachi sognava la coppia d’oro Tutino-Coda, diventata realtà però in maglia Sampdoria. Aveva corteggiato De Luca prima dell’inserimento della Cremonese. Ora nel mirino ha messo Gianluca Lapadula, in uscita dal Cagliari e sogno anche del Pisa dell’ex Pippo Inzaghi.
Intanto, dal precampionato arrivano risposte importanti da Diego Valencia. Il cileno era tra gli indiziati ad andare via ma, la penuria di offerte, ha permesso a Martusciello di studiarlo dal vivo e apprezzarne la volontà e il desiderio di giocarsi le sue chance. Ieri il gol con pallonetto al Picerno. L’emergenza sulla trequarti lo rende sicuro titolare in questo scorcio di stagione. Si aspettano conferme, per ripartire dal sudamericano che fu il primo acquisto della prima campagna estiva targata Iervolino.