A meno di ventiquattro ore dalla conferenza stampa di presentazione della nuova stagione, la panchina della Salernitana resta un autentico rebus da sciogliere. Nel corso del pomeriggio, la situazione non ha avuto grossi sviluppi. Eppure il traffico intorno al ruolo prestigioso di sedere sulla panchina della Bersagliera è diventato sempre più intenso tra sondaggi, nomi proposti al ds Petrachi e suggestioni. A far saltare il banco è stato il dietrofront per Gaetano Fontana. Il tecnico del Latina, legato al club pontino dopo il rinnovo firmato nello scorso maggio, era vicino a diventare il nuovo allenatore della Salernitana. La formalità nel trovare un accordo fra il tecnico calabrese e la società nerazzurra è diventato però un ostacolo, insormontabile anche per la volontà del club granata di non andare incontro a trattative onerose per mettere le mani su Fontana.
La pista ha perso gradualmente forza e ha obbligato Petrachi a ritornare alla ricerca. La lista di obiettivi è stata scremata di ora in ora. Al momento, in pole position ci sarebbero Fabio Caserta e Cristiano Lucarelli. Il primo, esonerato lo scorso marzo dal Cosenza, avrebbe dato il suo consenso all’operazione attraverso il suo entourage. Lucarelli invece sarebbe l’opzione di carisma e personalità per scuotere un ambiente dilaniato dai programmi di ridimensionamento vociferati. Sullo sfondo l’ipotesi Corini. Ma non si esclude una pista a sorpresa. Ore infuocate, la Salernitana cerca l’allenatore.