Gianluca Petrachi ha dato il via alla sua avventura alla Salernitana raggiungendo nelle scorse ore la città e con il desiderio di dare un’accelerata forte al progetto granata. In attesa di sciogliere il nodo legato all’arrivo di Andrea Sottil come nuovo allenatore, per il ds sono ore di grande fermento anche per individuare le prossime mosse da realizzare. Gli occhi sono puntati soprattutto sull’attacco, pronto ad essere totalmente rivoluzionato. Simy è seguito dalla Cremonese, il rientrante Bonazzoli è corteggiato dal Venezia mentre per Dia spuntano anche le sirene dell’Arabia. Resterebbero Ikwuemesi, Valencia e Mikael, tutti e tre con lo status di cedibili in caso di offerte convincenti.
Per questo motivo, Petrachi ha bisogno di mettere nel motore della Salernitana gol, assist ma soprattutto lampi di classe. In ordine di preferenza in pole position c’è Gennaro Tutino, calciatore riscattato dal Cosenza per oltre 2 milioni di euro ma che dalla Calabria però, per ammissione del procuratore Mario Giuffredi, vuole andare via.
La Salernitana è una tentazione, così come per Massimo Coda. Il nativo di Cava de’ Tirreni è ritornato al Genoa dopo la parentesi con la Cremonese e potrebbe essere pedina di scambio nell’operazione che porterebbe Giulio Maggiore in Liguria.
E poi c’è Alfredo Donnarumma, alla ricerca di una chance dopo l’avventura con il Catanzaro. Tra gli ex sondati da Petrachi occhi anche su Fabio Maistro, mezzala in forza alla Spal e nel che nel 2019-2020 disputò 33 presenze condite da due gol.