Il futuro della Salernitana è ad un bivio. Lo sa bene Danilo Iervolino che da settimane è fermo con il freno a mano tirato in attesa di scegliere la direzione da percorrere con la sua Bersagliera. Accettare la corte del fondo Brera Holdings oppure dire “no” agli americani e continuare la sua avventura nel mondo del calcio. Un dilemma che il patron di Palma Campania sceglierà entro questo weekend. Dopo il continuo giochi di rimandi, di deadline spostate per mettere un punto sul “ballo delle incertezze” che ha accompagnato la società granata, ora Iervolino è pronto a premere il tasto “stop”. Lo impone soprattutto la programmazione della prossima stagione, con la Salernitana ancora alla ricerca di un direttore sportivo e di un allenatore.
Il tempo scorre e, per una volta, è nemico del presidente della Salernitana che nelle prossime ore valuterà l’offerta di Brera Holdings e scioglierà le riserve. Nessun affare fatto o fumata bianca in vista, tutt’altro. Iervolino valuterà la proposta comprensiva di una parte fissa e di una variabile legata su più anni e al raggiungimento di obiettivi sportivi e strategici. Successivamente, si guarderà anche al lato sportivo. Per Petrachi c’è stato un riavvicinamento ma la fumata è stata grigia. Maiorino resta in prima fila. Per il ruolo di allenatore invece Sottil è pista calda, con Aquilani (cercato dalla Reggiana) e Toscano (vicino al Catania) sempre sul taccuino.