Salernitana, ore decisive per il futuro: due fondi americani tentano Iervolino

Il presidente valuta anche l'ipotesi di affidarsi ad una società di servizi: gli scenari

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Salerno.  

È in continua evoluzione lo scenario societario in casa Salernitana. Terminata la fase delle due diligence, sono ore di attesa per capire se sul tavolo del club granata arriveranno offerte irrevocabili d'acquisto. Danilo Iervolino è alla finestra, pronto a valutare ogni possibilità. Oltre alla Brera Holdings, fondo americano che ha nelle “multiproprietà” sportive il suo core business, anche la Laird Norton Company ha avuto accesso alla data room. Si tratta di un fondo americano di private equity che gestisce beni per 14 miliardi di euro. L'interesse per la Salernitana, anche in questo caso, è risultato concreto ma non è detto che avrà come epilogo un'offerta d'acquisto. Il fondo, infatti, potrebbe posticipare di qualche mese l'investimento e, come accaduto per l'Atalanta, potrebbe anche rilevare inizialmente soltanto parte delle quote del club. Diverso, invece, il discorso immaginato da Brera Holdings che dopo aver studiato i conti, sembra intenzionato a formulare comunque una proposta che, poi, dovrà essere valutata dalla proprietà granata.

Vendere i gioielli per migliorare il bilancio

Nel frattempo la priorità della Salernitana è migliorare il suo bilancio, anche per offrire ad un potenziare investitore una prospettiva molto più interessante. Non a caso la società del cavalluccio marino conta di chiudere quante più operazioni in uscita già a giugno, in modo da poter mettere subito a bilancio le risorse che deriveranno dalle uscite. Oltre alla cessione di Tchaouna alla Lazio (operazione da 8 milioni, 4 dei quali dovranno essere girati al Rennes – che aveva il 40% sulla futura rivendita – e all'agente del francese), la Salernitana spera di piazzare i suoi elementi di maggior valore. Daniliuc potrebbe essere riscattato dal Salisburgo (diritto fissato a 7 milioni di euro), mentre per Lovato bisognerà attendere le intenzioni del Torino; Bradaric, Coulibaly e Pirola potrebbero portare altre risorse importanti nelle casse della Salernitana che, in tal caso, riuscirebbe a ridurre notevolmente le perdite di bilancio.

Iervolino pensa alla società di servizi

Ma quello della cessione non è l'unico scenario. Il presidente Danilo Iervolino, infatti, sta curando in prima persona i contatti con la Gabetti Sport, costola della società immobiliare, che si occupa di fornire consulenze esterne in ambito sportivo. Un modello già adottato da Juve Stabia e Casertana e che potrebbe essere messo in campo anche dalla Salernitana per ricostruire la sua immagine dopo la retrocessione in serie B e provare a riconquistare la serie A nel giro di qualche stagione. Ancora qualche giorno e lo scenario sarà più chiaro.