La ripartenza della Salernitana è legata alla scelta del nuovo direttore generale. Uomo di campo ma soprattutto in grado di caricarsi sulle spalle il compito gravoso che lo attenderà nello smantellare una Salernitana con le ossa rotte e completamente da rifondare. “Vendere bene” sarà il primo comandamento, quello immediato da mettere sul campo pronti-via. Il secondo è “sostenibilità economica”, con parco giocatori e monte ingaggi che dovranno essere lontani anni-luce rispetto a quanto investito in questi primi tre anni dell’era Iervolino.
Il maxi-casting portato avanti dal patron e dall’amministratore delegato Maurizio Milan continua e si è soffermato su tre nomi. In pole position Guido Angelozzi, segreto del Frosinone che lotta per la salvezza. Il raggiungimento dell’obiettivo potrebbe essere il coronamento di un ciclo straordinario, con la Salernitana che corteggia e soprattutto sa essere sirena tentatrice. Sul taccuino anche Mauro Meluso, attuale ds del Napoli ma con contratto in scadenza. L’arrivo del cilentano Manna cambierà l’organigramma partenopeo, con l’ex Spezia che ora traballa. Sullo sfondo anche Daniele Faggiano, alimentato dalla volontà di rimettersi in gioco in una piazza altisonante.
Fonte foto: Frosinone Calcio.