25 aprile 1994, una data che resta impressa nella memoria della Salerno calcistica e dell’Italia intera. All’età di appena 23 anni Andrea Fortunato perdeva la sua partita con la leucemia lasciando un vuoto incolmabile. Terzino tra i più promettenti del panorama nazionale, il salernitano morì a Perugia dopo aver lottato a lungo contro un male incurabile.
La Juventus, attraverso le proprie pagine internet, ha ricordato Fortunato con una lettera struggente: “Caro Andrea, oggi è quel giorno e noi non riusciamo a non dirti che ci manchi tanto. Dal 1995, ogni 25 aprile è un giorno triste per la nostra grande famiglia bianconera. Sono passati 29 anni da quando ci hai lasciati per sempre portando via il tuo meraviglioso sorriso, la tua genuinità e la tua grande forza d'animo, quella che ci è indubbiamente rimasta più impressa nel periodo più difficile della tua vita.
Eri un ragazzo d'oro, con un grande sogno: continuare a giocare e a vincere con la maglia della Juventus. Un sogno che si è spezzato così presto e così ingiustamente. Quel maledetto 25 aprile 1995 il destino ci ha portato via prima di tutto un amico, un gentiluomo dal sorriso luminoso e oggi, e per sempre, è così che ti vogliamo ricordare. Caro Andrea avrai per sempre un posto speciale nei nostri cuori!”