Riprenderà domani la preparazione della Salernitana in vista della trasferta di Verona. Lo scontro diretto del “Bentegodi” rappresenterà un autentico spartiacque per la stagione dei granata, chiamati a dare continuità all'ottima prova disputata contro il Milan per riaccendere le speranze salvezza. Domani al Mary Rosy è atteso anche Walter Sabatini che, come annunciato in conferenza stampa, incontrerà squadra ed allenatore. Il direttore generale vuole avere le idee chiare e capire su chi potrà contare per quella che considera un'autentica battaglia. Fondamentale sarà anche il confronto con Pippo Inzaghi, tecnico che si gioca una fetta importante di futuro nello scontro diretto di Verona.
Ma la ripresa degli allenamenti servirà alla Salernitana anche per fare il punto sull'infermeria. Il rischio, infatti, è di arrivare a Verona con qualche defezione di troppo. Dia, uscito per infortunio nel match contro il Milan, è a forte rischio; dovranno essere monitorati, invece, Pirola e Mazzocchi: entrambi avevano chiesto il cambio ad Inzaghi per un fastidio muscolare ma la speranza è che si siano fermati in tempo. A Verona, tra l'altro, la Salernitana dovrà gestire anche un problema legato ai portieri. Ochoa è ancora infortunato e difficilmente potrà andare in panchina al Bentegodi; Fiorillo è stato fermato per un turno dal giudice sportivo. Pertanto Inzaghi, salvo sorprese, dovrà portare in panchina i due giovanissimi Salvati ed Allocca.