Si è sbloccata in serata, dopo una lunga giornata di confronti, la "trattativa" tra la Salernitana e Morgan De Sanctis. Virgolette d'obbligo, visto che il dirigente abruzzese già ieri aveva espresso la volontà di lasciare senza nulla a pretendere. Lascia sul tavolo 18 mesi di contratto (aveva un accordo fino a giugno 2025) e, chiaramente, le mensilità che gli avrebbe dovuto corrispondere la Salernitana in caso di esonero.
Ma De Sanctis, che in passato è stato anche sindacalista dei calciatori, ha portato avanti una lunga mediazione per consentire anche ai suoi collaboratori, Giulio Migliaccio e Simone Lo Schiavo, di trovare un'intesa. Una vicenda che ieri si era arenata e che si è riusciti a sbloccare soltanto in giornata. Entrambi rinunceranno a una parte delle spettanze per separarsi in anticipo dalla Salernitana. A breve la società - che aveva proposto a De Sanctis di proseguire la collaborazione ma con altro ruolo - dovrebbe diramare un comunicato stampa per rendere ufficiale la separazione e ringraziare i suoi ormai ex dipendenti. Un istante dopo potrà iniziare il Sabatini-bis. Non è da escludere a questo punto che il dirigente già domani sera possa essere all'Arechi per Salernitana-Milan.