Flashmob all'Arechi per giornata internazionale contro la violenza sulle donne

Prima di Salernitana-Lazio 150 donne sono scese in campo, formano la scritta: "Io non ho paura"

flashmob all arechi per giornata internazionale contro la violenza sulle donne
Salerno.  

Centocinquanta donne vestite con le tute del Ris e la scritta, formata sul terreno di gioco: "Io non ho paura". È questo il flashmob andato in scena all'Arechi un'ora prima dell'inizio di Salernitana-Lazio e in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Un tema tragicamente sempre attuale, considerando i numeri, stabili nel tempo, di femminicidi all'anno. 

Un tema sentito

Più di altri anni, il discorso sulla violenza di genere è stato al centro del dibattito pubblico, per via della tragica vicinanza tra questa giornata e la scoperta dell'omicidio della giovane Giullia Cecchettin, perpetrato dal suo ex fidanzato. Alle tante manifestazioni di piazza e al dibattito politico, si sono aggiunte anche manifestazioni di altra natura, da trend virtuali fino, appunto, ai flashmob. Questo di oggi visto all'Arechi - oragnizzato dal Corecom Campania e dalla Salernitana - è uno dei tanti momenti che fanno tornare alta l'attenzione sulla violenza di genere. 

L'Arechi risponde presente

A mezz'ora dal fischio d'inizio, lo speaker ha ricordato le vittime di femminicidio e ha chiesto ai tifosi presenti sugli spalti di unirsi in un lungo applauso. L'Arechi ha risposto, con tutto il calore, la vicinanza e la sensibilità che contraddistinguono la tifoseria granata. In particolare, prima del match e al momento di entrare in Curva Sud, si è potuto vedere come la stragrande maggioranza degli ultras si presentava con il simbolico segno rosso sul volto.