Al Galà del calcio italiano, di scena al Saint Joseph Resort di Salerno, si parla tanto anche di corsa salvezza. Tra i premiati, anche Antonio Pio Iervolino (miglior esordiente), Pasquale Mazzocchi (top11) e il team manager del Genoa Marco Rossi.
Luca Mazzitelli, perno del Frosinone, parla dell'incredibile avvio dei ciociari. "Penso che il segreto sia l'entusiasmo e il coraggio. È ciò che ci ha chiesto il mister. Sapevamo che sarebbe stata una stagione difficile. Col nuovo staff siamo riusciti a lavorare bene e a fare subito punti. Ora non dobbiamo smettere di lavorare. Di Francesco vuole una squadra propositiva, dà una impronta di gioco ben precisa. Ha sempre dimostrato di voler attaccare. Noi ci proviamo, lo seguiamo il più possibile. Facendo così ci toglieremo grandi soddisfazioni".
Su chi sia il compagno di squadra con maggior talento, Mazzitelli non si espone. "Fare solo un nome forse non è giusto perché sono veramente tanti giovani forti e con la testa già pronta. Vengono al campo per migliorarsi e avranno tutti un grande futuro, se continueranno così. C'è Soule che è un ragazzo davvero bravo dentro e fuori dal campo, e nonostante i suoi 20 anni riesce ad allenarsi sempre al meglio. Si vede che vuole migliorare. Deve continuare così perché abbiamo visto che il talento ce l'ha. È un ragazzo che non ha limiti, è un giocatore davvero forte. Da parte mia io spero di fare tanti gol per aiutare la squadra ma senza fare promesse, anche perché non è il mio compito".
Su come si faccia a mantenere i piedi per terra dopo un tale avvio. "La lotta salvezza è difficile specialmente nella seconda fase. Quello fatto finora è un bel bagaglio ma non ci dà nessun vantaggio particolare sulla fine del campionato. Abbiamo già visto che qui appena molli un attimo fai brutte figure. La partita di Cagliari è stato un campanello d'allarme, perdendo per 4-3 da 0-3".
E sull'obiettivo, Mazzitelli rimane con i piedi per terra. "L'obiettivo principale e il sogno per tutti è la salvezza. Già sarebbe una cosa storica perché al Frosinone non è mai riuscito"
L'impatto di Cheddira
Oltre a Mazzitelli, il Frosinone ha messo a segno un importante colpo estivo: Walid Cheddira. L'attaccante marocchino afferma che "Abbiamo avuto un buon impatto. Mi sono trovato subito bene e allineato alla categoria, grazie a compagni e allenatore che mi hanno aiutato e dato tutti i mezzi necessari. Per me nel salto di categoria Il livello si è alzato e le squadre sono più preparate. I ritmi sono molto più alti e la preparazione delle partite è diversa. Siamo molto contenti del nostro cammino. Il mio obiettivo è di giocare per il Frosinone, non penso al futuro".
Su quale sia la miglior squadra del campionato, Cheddira non esprime un giudizio definitivo."La Serie A è un campionato difficile e non so bene chi possa vincerlo. Le squadre più forti che ho visto e con cui ho giocato son Inter, Napoli, la Fiorentina che anche ha un bel gioco... Vedremo poi nel corso del campionato"
Infine, una nota sull'ultimo mondiale, in cui il Marocco è arrivato a un passo dalla gloria giungendo fino in semifinale. "Il mondiale è il sogno di ogni bambino. Le emozioni sono state davvero tantissime e fortissime. Mi hanno aiutato molto per il mio cammino".