Prosegue, non proprio benissimo, il cammino dei granata convocati con le rispettive nazionali. E non tanto per i risultati sportivi, quanto per le notizie che arrivano dalle infermerie ora del Messico (Ochoa), ora del Senegal (Dia). Proprio il bomber granata pare che non sarà disponibile per la partita di stasera con il Togo, a causa di un acciaccio rimediato qualche giorno fa. La notizia è stata lanciata da un mezzo di comunicazione del Senegal e sembra essere confermata. Ciò che rimane invece da determinare è l'entità dell'infortunio. Si parla di un problema alla caviglia, che potrebbe tenerlo ai box per il match dell'Arechi di sabato 25 novembre contro la Lazio. Una brutta tegola che si andrebbe a sommare alla sicura assenza di Ochoa, di Cabral e di Tchaouna.
Nel match di ieri tra Mali e Repubblica Centro Africana, Coulibaly in campo per 95 minuti
Intanto Coulibaly è stato l'unico tra i convocati granata ad essere chiamato in causa. Si giocava la seconda partita del girone di qualificazione ai mondiali del 2026 e ci si aspettava una comoda vittoria da parte dei padroni di casa. Il Mali, però, non è riuscito ad andare oltre il pareggio. Al gol del vantaggio maliano di Doumbia, ha risposto immediatamente l'uomo più talentuoso della Repubblica Centro Africana: Geoffrey Kondogbia. Punteggio fissato sull'1-1 e Coulibaly protagonista in una linea di centrocampo a tre, giocando sull'out sinistro. Lassana Coulibaly è uscito a match praticamente concluso, al 95', per far spazio a Sinayoko. Il Mali sale a quota 4 punti in 2 giornate ed è prima nel girone, in attesa del match tra Ghana e Isole Comore.
Oggi tocca a Pirola (Italia U21) e Legowski (Polonia U21). Nella notte si chiude con la Nations League della Concacaf
Data l'assenza di Dia nel match tra Senegal e Togo (17:00), rimangono in pista Lorenzo Pirola che con la sua (Italia U21 affronta fuori casa l'Irlanda U21) e Mateusz Legowski ("retrocesso" dalla nazionale maggiore ma impegnato in un match di alto profilo: Germania U21-Polonia U21).
Per finire, questa notte si giocano le partite di ritorno dei quarti di finale della Nations League (Concacaf). Il Messico ospita l'Honduras (fischio d'inizio alle 3:30 ore italiane) e, orfano di Ochoa, dovrà rimontare il doppio svantaggio rimediato all'andata (2-0 per l'Honduras). Impresa ancor più ardua per la Giamaica di Trivante Stewart. La nazionale caraibica è stata sconfitta all'andata, in casa, per 1-2, dal ben più quotato Canada. E ora si gioca in Nord America (ore 1:30)