La Salernitana commemora gli angeli del treno del '99

Deposti dei mazzi di fiori sulle tombe di Ciro, Enzo, Peppe e Simone:

la salernitana commemora gli angeli del treno del 99
Salerno.  

Come ogni anno, si ripete la commemorazione per i quattro giovani tifosi che persero la vita nel 1999, nel treno che li riportava a casa dopo l'ultima trasferta di campionato sul campo del Piacenza. Presenti le autorità religiose ed una delegazione della Salernitana al cimitero di Brignano. La commemorazione è organizzata dal Salerno Club 2010, presieduta da Salvatore Orilia. Monsignor Andrea Bellandi ha benedetto le tombe dei ragazzi, con la deposizione di mazzi di fiori in special modo sulle tombe dove riposano Ciro Alfieri, Enzo Lioi, Peppe Diodato e Simone Vitale.

Le parole di Salvatore Orilia (Salerno Club 2010)

Per Salvatore Orilia si tratta di "Un ricordo che non si cancellerà mai dalla nostra mente con quattro ragazzi tifosi della squadra granata, della nostra Salernitana che, purtroppo, ci lasciarono per quell’incendio sulla carrozza ferroviaria che non diede loro scampo. Siamo vicino ai loro familiari da sempre e penso che tutta la tifoseria granata abbia sempre un pensiero per queste quattro vite spezzate, per ragazzi che avevano seguito la nostra squadra fino a Piacenza per incoraggiare i calciatori sul terreno di gioco in quella che poteva essere una salvezza storica ma che purtroppo non fu raggiunta per la sconfitta.

L'auspicio del sindaco e del team manager della Salernitana

Il sindaco Vincenzo Napoli è stato presente alla commemorazione. "Quest'anno come consuetidine deponiamo dei fasci di fiori sulle tombe dei ragazzi deceduti nel 1999. Lo sport deve essere un momento di svago, di competizione solare. Non deve mai trasformarsi in tragedia. Il sacrificio di questi ragazzi valga anche come monito per chi nel calcio non cerca dei valori autentici, ma cerca altro. Noi siamo conosciuti per la nostra condotta ineccepibile e questo momento di raccoglimento serve un po' a tutti affinchè non si verifichino pìù episodi del genere". Sul prossimo match di campionato e le tensioni: "So che Questura e Prefettura hanno messo in atto delle misure di sicurezza, ma io mi dirigo alla testa e all'intelligenza dei nostri tifosi per fare in modo che la partita con il Napoli sia solare ed entusiasmante, dove vinca il migliore".

Il team manager Sasà Avallone dichiara che "è normale che la Salernitana sia presente oggi qui a commemorare i nostri tifosi che ci hanno lasciato prematuramente". E sul derby Salernitana-Napoli: "Deve essere un vanto quello di avere un derby in Serie A tra squadre campane. Per noi deve essere un orgoglio e sperando che altre squadre della Campania possano arrivare. Ci sta lo sfottò ma resta pur sempre un incontro in cui ci deve essere la consapevolezza che è solo una partita di calcio, e va vissuta per quella che è".