Franck Ribery è ufficialmente un allenatore. Dopo il ritiro dai campi e l'ultimo tributo sul prato dell'Arechi in occasione di un Salernitana-Spezia dello scorso anno, la stella francese ha compiuto il primo passo per diventare, un giorno, capo-allenatore. Nell'ultimo anno Ribery ha seguito i corsi a Coverciano per la qualifica di UEFA C e per la licenza D. In combinato, con il corso organizzato dall'Assoallenatori, Franck Ribery ha ottenuto "per direttissima" la qualifica UEFA B. In questo modo, il francese potrà diventare a tutti gli effetti collaboratore tecnico nello staff della Salernitana.
Cosa prevede la qualifica Uefa B...
Come si legge dallo stesso sito della FIGC, la qualifica Uefa B è il primo vero passo verso la professione da allenatore professionista.
1. Gli Allenatori di Base-UEFA B sono abilitati alla conduzione tecnica di squadre di società appartenenti alla Lega Nazionale Dilettanti e di squadre giovanili di società appartenenti alla Lega Nazionale Professionisti Serie A, alla Lega Nazionale Professionisti Serie B, alla Lega PRO, alla Lega Nazionale Dilettanti ed al Settore per l’Attività Giovanile e Scolastica.
2. L’abilitazione ad Allenatori di Base-UEFA B si consegue frequentando, con esito positivo, sia il Corso Allenatori dei Dilettanti Regionali sia il Corso Allenatori di Giovani-UEFA Grassroots C.
E quelli ancora da compiere: prima la UEFA-A e poi la UEFA PRO
Per Ribery mancano ancora due step prima di poter allenare nelle massime competizioni calcistiche. Il livello successivo da conseguire sarà quella della UEFA A, che corrisponde agli allenatori professionisti di 2ª categoria. Con questa, ci potrebbe essere anche uno sviluppo come vice-allenatore (o meglio detto "allenatore in seconda").
Con questo patentino:
1. Sono abilitati alla conduzione tecnica di squadre di società della Lega PRO, della Lega Nazionale Dilettanti e delle squadre giovanili di ogni ordine e grado.
2. Gli Allenatori Professionisti di 2ª categoria-UEFA A possono, altresì, svolgere mansioni di "allenatore in seconda" di squadre di società della Lega Nazionale Professionisti Serie A e della Lega Nazionale Professionisti Serie B.
Per ultimo, ci sarà lo step per diventare "Allenatori Professionisti di 1ª categoria-UEFA PRO". Questi sono abilitati alla conduzione tecnica di squadre di ogni tipo e categoria.