Tour de force in serie A. Per quanto riguarda la Salernitana, quella di domani sarà la terza partita in dieci giorni. Questo turno infrasettimanale vedrà uno degli scontri più tesi di giornata di scena al Castellani, tra Empoli e Salernitana. L'appuntamento è fissato per mercoledì 27 settembre alle 18.30.
La squadra toscana è ultima in classifica con cinque sconfitte su cinque e senza essere riuscita a mettere a segno nemmeno un gol. Ne ha subiti, invece, ben 13, di cui sette contro la Roma di José Mourinho. La Salernitana, invece, occupa la quart'ulitma posizione in classifica in coabitazione con l'Udinese, con 3 punti in 5 giornate. Dietro, solo l'Empoli e il Cagliari.
A dirigere il match sarà Antonio Rapuano della sezione di Rimini. Con lui sono arrivate 8 vittorie, 1 pareggio e 5 sconfitte. Per quanto riguarda i soli incontri nella massima serie, però, lo score è negativo, con tre sconfitte su tre. Tra queste, spicca la prima assoluta al ritorno in Serie A giocata al Dall'Ara di Bologna, dove i felsinei si imposero in un pirotecnico 3-2.
Come arrivano Empoli e Salernitana al match di bassa classifica di domani pomeriggio
Il primo avvicendamento in panchina è avvenuto proprio ad Empoli, con Paolo Zanetti esonerato per far posto al rientrante Aurelio Andreazzoli. Nonostante il suo esordio sia stato marchiato dalla sconfitta contro l'Inter, il tecnico ha visto segnali positivi e di ripresa. I nerazzurri hanno vinto per 1-0 al Castellani soltanto grazie ad un eurogol di Di Marco.
La Salernitana, invece, arriva dal deludente pareggio interno con il Frosinone. Nonostante una superiorità nella creazione del gioco - specialmente nella ripresa - la squadra allenata da mister Sousa non è riuscita a trovare il bandolo della matassa e a mettere ko l'arcigna formazione guidata da Eusebio Di Francesco (che, infatti, parla di un punto guadagnato contro una squadra "arrabbiata").
Per i granata, c'è bisogno di focalizzarsi sulla fase difensiva e le palle inattive
Il match del Castellani vede contrapporsi, quindi, l'ultima in classifica (0 punti in 5 gare) contro la terzultima/quartultima (3 punti). L'Empoli sta mostrando enormi problemi nelle due fasi, con un attacco estremamente abulico che non riesce a trovare la via del gol. Oltre alla debacle contro la Roma, la compagine toscana ha mostrato evidenti limiti in fase difensiva, che tuttavia con Andreazzoli sembrano essere parzialmente rientrati.
Per i granata, proprio la fase difensiva - specialmente da palla inattiva - sembra essere quella più problematica. L'assenza di Dia è certamente pesante, pesantissima, ma quello che sembra mancare e che ha troppo spesso cambiato l'esito delle partite è l'incapacità di far fronte alle situazioni da calcio piazzato. Un deficit notevole su cui Sousa dovrà lavorare intensamente. Discorso diverso per la fase offensiva: nell'ultimo incontro con il Frosinone, i granata hanno tentato la conclusione per ben 19 volte, segno di una grande capacità di costruzione di gioco. Tuttavia, è mancata spesso la precisione o, alternativamente, la fortuna.
Si tratterà della prima sfida in assoluto tra Aurelio Andreazzoli e Paulo Sousa. Per ora, il tecnico originario di Massa ha affrontato la Salernitana per due volte, nell'anno della promozione in A, in cui ottenne una vittoria all'andata e un pareggio al ritorno, alla penultima di campionato.
Il focus sui singoli. Luperto e Pezzella artefici del giro palla da dietro. Baldanzi è da tenere d'occhio
Per la formazione di casa, i giocatori che fanno muovere maggiormente il pallone e su cui si concentra lo sviluppo dell'azione sono Luperto e Pezzella. Proprio quest'ultimo è uno dei giocatori di maggior talento. Se gioca da laterale sinistro, toccherà a Mazzocchi prenderlo in consegna. Poi, l'uomo in più per l'Empoli sarà certamente il giovane Baldanzi, che è il giocatore empolese che ha tentato più dribbling (16) in questo avvio di campionato. Con il talentino di Poggibonsi, ci vorrà tanta attenzione e, forse, anche il raddoppio di marcatura.
Rebus sul nove. Ikwuemesi ai box per un mese. Ottimismo su bomber Dia
Per la Salernitana, inevitabile che tutti i riflettori siano puntati sull'eventuale rientro di Boulaye Dia. Manca ancora la fase di rifinitura che determinerà se il giocatore potrà quantomeno accomodarsi in panchina. Nel frattempo mancherà l'unica altra prima punta di ruolo Ikwuemesi, che deve far fronte a un problema all'adduttore destro e che lo terrà lontano dai campi di gioco per circa un mese. A questo punto potrebbe essere riproposto Jovane Cabral come falso nueve. Il capoverdiano è il giocatore che in questo avvio di stagione ha tentato più volte il dribbling (12) e che è andato con maggior facilità al tiro. Tuttavia, è proprio lui il "leader" nei tiri fuori dallo specchio (6), segno che, ogni tanto, mancano precisione e lucidità nella fase finale dell'azione. Il leader assoluto della fase offensiva rimane però capitan Candreva, che è il giocatore che non solo ha tirato di più verso lo specchio della porta (in ben 7 occasioni) ma è anche il giocatore che ha completato più passaggi in fase offensiva (155 dei 204 totali).
Tra Salernitana ed Empoli, sfide a viso aperto
Dei sei precedenti in Serie A tra le due compagini, spicca l'elevata media gol (di 3,6 a incontro) e che tutti gli incontri siano finiti con almeno un gol per parte. Un dato statistico curioso che mostrsa quanto queste due formazioni si siano affrontate, in massima serie, sempre a viso aperto. L'ultimo incontro ufficiale tra le due compagini è quello dell'8 maggio 2023, in cui i toscani vinsero per 2-1 grazie ai gol di Cambiaghi e Caputo. Una vittoria che lanciò l'Empoli verso la matematica salvezza.
04-10-1998 Salernitana Empoli 1 - 1
14-02-1999 Empoli Salernitana 2 - 3
23-10-2021 Salernitana Empoli 2 - 4
14-05-2022 Empoli Salernitana 1 - 1
05-09-2022 Salernitana Empoli 2 - 2
08-05-2023 Empoli Salernitana 2 - 1