Il trasferimento della Salernitana dallo stadio “Arechi” al nuovo “Volpe” potrebbe provocare una perdita di circa 2 milioni di euro nelle casse del club granata. È la stima orientativa fatta dalla società dell'ippocampo in base alle presenze registrate nello scorso campionato di serie A. Il nuovo impianto, infatti, avrebbe una capienza massima di 15mila spettatori, dato che lo scorso anno è stato inferiore soltanto in due occasioni. La Salernitana, dunque, sta valutando attentamente l'ipotesi “Volpe” che potrebbe essere integrata giocando le partite di cartello a Benevento o Bari, in modo da salvaguardare l'incasso al botteghino. Per il resto la società è abbastanza soddisfatta della soluzione proposta dalla Regione Campania e nelle prossime ore scioglierà le riserve.
Da Palazzo Santa Lucia, infatti, è stata ribadita la necessità di bruciare le tappe per fare in modo che lo stadio temporaneo sia completato entro la fine del 2024. L'intenzione della Regione è di appaltare il progetto nel giro di qualche mese e di partire subito dopo con i lavori. Il progetto, oltre all'installazione delle tribune modulari, prevede anche interventi più invasivi: il Palatulimieri, palazzetto dello sport che si trova accanto al “Volpe” dovrebbe essere abbattuto e ricostruito; il campo da gioco sarà spostato di qualche metro e sarà dotato di un manto in erba sintetica di ultima generazione; saranno, inoltre, realizzati spazi idonei per il prefiltraggio e nuovi spogliatoi.