Salernitana, ecco il progetto del "nuovo" stadio Volpe: capienza da 15mila

Immaginati quattro settori, il club granata valuta concretamente la soluzione

salernitana ecco il progetto del nuovo stadio volpe capienza da 15mila
Salerno.  

L'idea di giocare al "Volpe" le partite casalinghe della Salernitana durante i lavori all'Arechi è molto più di una semplice suggestione. L'ipotesi, infatti, è stata già progettata dai tecnici e potrebbe tramutarsi nella soluzione in grado di mettere tutti d'accordo. Il nuovo stadio Volpe avrebbe una capienza di 15mila posti, «perfettamente regolamentare - spiegano da Palazzo Santa Lucia - e conforme a quanto previsto per analoghe ristrutturazioni in altre città con squadre militanti in serie A».

Quattro i settori lineari immaginati, di cui uno provvisto di copertura; il progetto, inoltre, prevede anche due settori angolari che saranno posizionati tra le due tribune posizionate alle spalle delle porte. Il progetto di cui si è discusso ieri mattina in Regione Campania, inoltre, ha già immaginato anche le aree di prefiltraggio e gli spazi da mettere a disposizione della sicurezza pubblica. L'ipotesi di lavoro, hanno precisato da Palazzo Santa Lucia, è «pienamente avallata da Salernitana e Lega».

Giova ricordare, tra l'altro, che la società già utilizza il "Volpe" per il settore giovanile, così come concordato con la stipula della convenzione d'uso di Arechi e Volpe. Proprio la convenzione, tra l'altro, prevede la possibilità di affidare alcuni lavori al club di via Allende (come nel caso del progetto dei Distinti per la riapertura della Nord) che, poi, li scorporerà dai costi dovuti all'Ente.

Al momento non sono stati resi ancora noti i costi del progetto né le modalità operative. Ma non è da escludere che la Regione possa stanziare per il restyling del "Volpe" le risorse che, inizialmente, avrebbe voluto destinare al vecchio "Vestuti".

La Salernitana si è presa qualche giorno di tempo per dare una risposta alla Regione Campania. L'ipotesi, infatti, soprattutto grazie al coordinamento della Lega di serie A, potrebbe essere condivisa dal presidente Danilo Iervolino. In tal caso, infatti, la Salernitana continuerebbe a giocare le sue partite in città e sarebbe costretta ad emigrare (Bari o Benevento le soluzioni immaginate) soltanto per le partite di cartello.