L'incontro svolto ieri sera a Roma tra Iervolino, De Sanctis e Sousa è servito a gettare la basi sul futuro della Salernitana. Le parti hanno parlato a lungo di mercato, condividendo l'idea di provare a tenere i pezzi pregiati e d'intervenire nei reparti in cui la rosa è apparsa cartente lo scorso anno. Priorità, dunque, ai ruoli di esterno sinistro, centrocampista e attaccante. Il resto dipenderà dalle eventuali uscite. Iervolino ha ribadito pubblicamente di voler provare a trattenere Dia, attaccante che fa gola a mezza serie A. La speranza è di riuscire a bypassare lo scoglio del 20 luglio quando scadrà la clausola che fissa a 25 milioni di euro il prezzo di cessione del senegalese. La Salernitana, inoltre, proverà ad ingaggiare soprattutto calciatori under 30, in modo da dare continuità al progetto già messo in campo lo scorso anno. Una linea confermata dalle trattative fin qui intavolate dal ds De Sanctis, intenzionato a costruire una squadra che possa rappresentare anche il futuro.
Ma l'incontro romano è servito anche a delineare il programma delle amichevoli: il 29 luglio i granata affronteranno il Frosinone allo “Stirpe”; il 1° agosto è previsto un test al “Francioni” di Latina contro una squadra turca, mentre il 5 agosto è in programma il memorial Iervolino allo stadio Arechi a cui dovrebbe prender parte anche una squadra tedesca.
Intanto il numero uno del club ha incassato un risultato importante. L'assemblea di Lega A, riunitasi ieri pomeriggio, ha strizzato l'occhio alla battaglia dei granata sulla questione agenti. Il presidente Lorenzo Casini ha ammesso che è necessario adottare regole più stringenti per regolamentare i rapporti tra club ed agenti, magari adottando un codice etico. Parole condivise da Iervolino per il quale «regole certe e definite potranno portare soltanto chiarezza ad una zona grigia francamente non più tollerabile»