Nella lunga conferenza stampa odierna rilasciata dal direttore sportivo della Salernitana, Morgan De Sanctis, si è fatto il punto anche sul sistema di scouting e sul settore giovanile del club.
De Sanctis: "Perfezionato sistema di scouting. Bisogna attingere fuori"
Sullo scouting e i rapporti con le altre società. "In questi 12 mesi ho constatato che è difficile mantenere un rapporto proficuo e di collaborazione con i club italiani, fatto salvo quelli più importanti, perché c'è una grande competizione. Il mercato domestico è complicatissimo e bisogna attingere fuori. Noi siamo giovani, giriamo tanto e abbiamo perfezionato alcuni sistemi di scouting. Siamo stati in Africa, in America, in Europa. Alla fine abbiamo una lista di situazioni possibili che poi devo gestire. L'individuazione non è l'unica cosa che conta, c'è da trattare. Varie volte mi sono chiesto su Dia se dovessi continuare a insistere, ma tante volte ho fatto bene a desistere da obiettivi irraggiungibili".
Giovanili: c'è delusione, ma avanti in progetto con Stefano Colantuono
E per quanto riguarda le giovanili: "Non siamo soddisfatti che la Primavera abbia chiuso all'ultimo posto. Probabilmente avremo una seconda opportunità tramite ripescaggio, sappiamo che non possiamo essere competitivi da subito e a me non interessa costruire un Instant Team. Mi interessa sviluppare l'attività di base e sfruttare le risorse del territorio lavorando anche con le società dilettantistiche. Mi prendo le mie responsabilità. Non ho avuto forza, energie e tempo per seguire anche il settore giovanile. A mister Colantuono è stato dato un compito difficile e non è scontato riciclarsi rapidamente in un nuovo ruolo in maniera efficiente. Continueremo con lui".
Giovani talenti in vetrina
E per quanto riguarda gli acquisti di giovani di prospettiva, "Abbiamo in testa qualche ragazzo italiano dell'Under 20 e di altre nazionali. Li stiamo seguendo così come abbiamo seguito il Sudamericano in Colombia e quello in Egitto. Abbiamo una conoscenza dettagliata di certi profili".