La Salernitana conquista ufficialmente la sua seconda salvezza consecutiva e sarà nella massima serie calcistica italiana anche l'anno prossimo. La vittoria contro l'Atalanta allo scadere nell'ultimo turno di campionato aveva chiuso ufficiosamente i giochi, almeno per la Bersagliera. Oggi, proprio la vittoria dell'Atalanta sul Verona (3-1) terzultimo ne ha sancito l'ufficialità: i granata sono salvi. Ora, lo scontro salvezza è un gioco a tre tra lo stesso Verona, lo Spezia e il Lecce (con queste ultime due che si affronteranno domani allo stadio di Via del Mare).
Il Verona si illude. Poi, la furia bergamasca e il "regalo" della salvezza anticipata
I gialloblu partono forte con un gol di Lazovic all'11esimo minuto. In poco tempo, però, l'Atalanta si riorganizza e prima impatta con Zappacosta (22') e poi, nella ripresa, piazza un uno-due devastante agli scaligeri, grazie ai gol in rapida successione di Pasalic (54') e Hojlund (62'). Zaffaroni prova a riacciufare la partita con una girandola di cambi ma non riesce a cambiare l'inerzia del match. Atalanta-Verona finisce 1-3 e la compagine scaligera rimane a 30 punti dopo 36 giornate. La Salernitana, a quota 38, è diventata irragiungibile. I bergamaschi, dopo aver perso settimana scorsa sotto il diluvio di Salerno, fanno un regalo indiretto ai granata. Ora sì, quel gap di un millimetro di cui parlavano Maurizio Milan e patron Iervolino è stato colmato. La Salernitana sarà una delle 20 squadre che si presenterà ai blocchi di partenza per la stagione 2023/2024.
Salvezza senza (troppi) patemi: missione compiuta
Rispetto all'anno scorso, la Salernitana non è mai stata invischiata seriamente nella lotta salvezza. Certamente ci sono stati momenti di grande difficoltà, con un cambio di allenatore in corso d'opera, ma sia con Nicola che con Sousa non si è mai scesi nella zona rossa. La Salernitana chiuderà verosimilmente la sua stagione tra il 14esimo e il 15esimo posto, migliorando rispetto a quel 17esimo posto dell'anno scorso acciuffato per il rotto della cuffia. L'importante, però, era salvarsi con meno patemi. Su questo, si può dire senza esitazioni: missione compiuta.
A Salerno parte la festa
Appena dopo il triplice fischio del match tra Atalanta e Verona, a Salerno si sparano fuochi d'artificio, dalla zona orientale fino in centro. Nonostante le condizioni avverse, tutto lascia presagire che oggi si festeggerà per le vie cittadine.