Il 30 aprile 2023, alle ore 15:00, va in scena il derby campano più importante e attenzionato di sempre. Sarà Napoli contro Salernitana. I primi sono vicini ad uno scudetto che manca da trentatre anni (l'ultimo, conquistato il 29 aprile del 1990). Gli altri, quelli designati come "sparring partner" da alcuni settori della tifoseria partenopea, sono in striscia positiva da otto giornate (attualmente, la più lunga del campionato). Per caricare i giocatori, la società di via Allende ha promosso un allenamento a porte aperte, seguitissimo, allo stadio Arechi di Salerno.
I padroni di casa cercano di chiudere la pratica campionato. La Salernitana cerca il nono risultato utile consecutivo
I partenopei arrivano allo scontro con un vantaggio siderale sulla seconda in classifica. Un +17 davvero inappellabile e a cui tutte le altre grandi del calcio italiano hanno reso onore "deponendo le armi". Il Napoli arriva a questa 32esima giornata avendo il miglior attacco (67 gol fatti) e miglior difesa (21 reti subite). Inoltre, ha totalizzato ben 38 punti su 42 contro le squadre della parte destra della classifica, mostrando un altissimo livello di concentrazione e "fame di vittorie". Pesa, e molto, la straordinaria coppia formata da Oshimen e Kvaratskhelia. Il primo è il capocannoniere della Serie A con 21 reti segnate (senza nemmeno un rigore). Poi, il funambolico georgiano, che è riuscito a stupire l'Italia intera grazie ad un gioco aggressivo fatto di puro estro e attacchi in uno contro uno. "Kvara" ha messo a segno 12 reti e contribuito con 10 assist.
La Salernitana arriva a questo scontro con un vantaggio rassicurante sulla "zona rossa", quella posizione occupata in questo momento dal Verona a 26 punti. I granata si sono messi dietro, nelle ultime settimane e grazie agli otto risultati utili consecutivi (2 vittorie e 6 pareggi), anche Spezia (27 punti), Lecce (28) ed Empoli (32). La Salernitana è 14esima con 33 punti e una salvezza sempre più vicina, nonostante la "fiammata" degli scaligeri abbia destato più di una preoccupazione. Sui numeri stagionali, la Bersagliera vanta 37 gol all'attivo: uno score di tutto rispetto per una formazione impegnata nella lotta per non retrocedere. Pesano le 50 reti subite (terzultima difesa del campionato) ma se si prendono in esame (quasi) solo le partite a guida Sousa, il dato diventa più che lusinghiero: nelle ultime 10 giornate, la Salernitana ha incassato 9 reti: solo sei squadre hanno fatto di meglio. I granata potranno contare sull'apporto del solito Boulaye Dia, la vera punta di diamante della squadra che contribuisce a quasi il 50% dei gol totali della compagine dell'ippocampo.
Altri dati interessanti sul prossimo match al Maradona
A dirigere l'incontro sarà l'arbitro Matteo Marcenaro. Negli ultimi incroci con le due compagini in gioco, si sono prodotti due pareggi (Napoli-Lecce 1-1 e Juventus-Salernitana 2-2). Altro dato d'interesse riguarda lo score nei confronti diretti tra i due allenatori, Paulo Sousa e Luciano Spalletti. I due si sono sfidati tre volte in Serie A, con due vittorie per Spalletti e una per Sousa.
I precedenti in Serie A tra Napoli e Salernitana favoriscono (quasi) unicamente i partenopei
Nei cinque scontri tra le due formazioni in Serie A, prevale la compagine del capoluogo di Regione, che è riuscita a portare a casa i tre punti in tre occasioni su cinque. Nelle altre due occasioni, invece, i granata hanno strappato un pareggio. Questi ultimi risultati risalgono alla lontana stagione 1947/1948. Da quando i granata sono tornati in Sere A, la Bersagliera non è riuscita a prendersi nemmeno un punto.
02-11-1947 Salernitana Napoli 3 - 3
11-04-1948 Napoli Salernitana 0 - 0
31-10-2021 Salernitana Napoli 0 - 1
23-01-2022 Napoli Salernitana 4 - 1
21-01-2023 Salernitana Napoli 0 - 2