I granata passeggiano sul Sassuolo portando a casa i tre punti grazie a tre gol. Un match il cui risultato non è mai stato messo in discussione e che aiuta la Bersagliera ad avvicinarsi ulteriormente all'obiettivo salvezza. Sousa non può che essere estremamente soddisfatto.
Mister Sousa, ai microfoni di DAZN, parla in maniera estremamente positiva della performance dei suoi. "Se guardiamo il secondo gol, che dall'uscita di Memo abbiamo fatto 20 passaggi fino al gol, direi che ci siamo davvero molto vicini, a quello che deve fare questa squadra. Però, dobbiamo farlo con maggior continuità. Oggi siamo riusciti ad avere più possesso palla, siamo stati molto bravi ad attaccare la profondità ed Erik e Antonio l'hanno fatto molto bene. Siamo usciti meglio nella costruzione di gioco - con la capacità di impostare bene fin dal centrocampo - e ci ha dato la possibilità di andare più avanti e trovare varie opportunità. Dal punto di vista offensivo, abbiamo fatto una partita quasi perfetta. Dico quasi, perché dopo il 2-0 ci siamo abbassati un po', ma l'interpretazione strategica da parte dei ragazzi è stata perfetta".
Sousa elogia tutti e non si sbilancia sul suo futuro
Su Botheim e l'idea di schierarlo dal primo minuto e, un po' a sorpresa, alle spalle di Dia. "Lui è un giocatore che capisce bene come muoversi fra le linee. Sta migliorando anche nel gioco di spalle alle porte. Può dare profondità alla squadra, ha un buon timing. È un giocatore che entra bene in area. Per il secondo gol ha fatto un assist straordinario. E l'interpretazione dello spazio è quella giusta".
Sulla comunicazione con Kastanos. "Non è solo con lui. Chiaramente con i giocatori più vicini posso parlare e passare dei messaggi. Credo che bisogna mantenere sempre l'umiltà giusta, la tensione. Dobbiamo mantenere questa intensità mentale dall'inizio alla fine, perché è ciò che ci permette di fare questi risultati".
Sulla vittoria che non arrivava da tante partite. "Siamo felici tutti. Noi siamo i primi che vogliamo vincere. Non ci siamo riusciti le altre volte ma siamo stati in partita sempre fino alla fine. Oggi invece ci è andata bene". E sullo scambio avuto con il patron prima dell'inizio del match: "Abbiamo parlato di alcune scelte ma in particolare dell'importanza della sua presenza".