Una delle scelte più discutibili di mister Davide Nicola per lo scontro salvezza tra Hellas Verona e Salernitana, è stata sicuramente quella di riportare il rientrante Luigi Sepe tra i pali al posto del messicano Guillermo Ochoa.
Tifosi uniti contro l'avvicendamento tra i pali
Una scelta che ha fatto storcere il naso alla stampa messicana e che ha portato molti tifosi del Paese americano a criticare la scelta di formazione.
Ci sono dei "classici" No Ochoa/Memo, no party, che lasciano intendere quale sia l'impatto del messicano. Ancora, altri utenti compatrioti di Ochoa scrivono, in calce ai post di Instagram della Salernitana, che il problema è la difesa, non il portiere. Non solo: anche i tifosi locali si pongono la stessa domanda, considerando che Memo Ochoa è stato sempre tra i migliori giocatori in campo (non a caso, nelle medie voto della squadra è ai primissimi posti). In generale, sfogliando I social dello stesso capitano del Messico o quelli della società granata, il parere è pressoché unanime: Memo deve giocare.
Una questione economica e non tecnica?
La ragione dell'avvicendamento tra i pali, secondo tanti tifosi, potrebbe essere attribuita alle clausole e bonus che si attiverebbero in automatico, qualora Ochoa raggiungesse un certo numero di presenze entro la fine della stagione.