Allo Juventus Stadium, nel match d'andata, Antonio Candreva trovò la sua prima rete con la maglia della Salernitana. Martedì sera l'esterno romano taglierà il traguardo delle 453 presenze in serie A. Un appuntamento che avvicinerà anche il riscatto dalla Sampdoria e la prosecuzione dell'esperienza con il cavalluccio marino sul petto. Nel contratto di Candreva, infatti, sono previste due condizioni per far scattare l'obbligo di riscatto dai blucerchiati: la salvezza sul campo e le venti presenze.
Contro la Juventus, salvo sorprese, Candreva collezionerà la 20esima apparizione con la maglia della Salernitana, raggiungendo, quindi, una delle clausole previste dal contratto. La speranza del 35enne è di bagnare con una prestazione super la sfida contro la Vecchia Signora, squadra con la quale ha giocato nella stagione 2009/2010. Contro i bianconeri, tra l'altro, Candreva giocherà molto più vicino all'area di rigore: con il passaggio al 4-3-3, infatti, l'ex Sampdoria è stato utilizzato nel tridente con Dia e Piatek. Una nuova collocazione tattica che potrebbe consentire al calciatore di dare il suo contributo anche in fase realizzativa. Fin qui Candreva ha timbrato due volte il cartellino, servendo altrettanti assist. Entrambe le reti sono arrivate contro le sue ex squadre: oltre al gol messo a segno allo Juventus Stadium, il 35enne ha punito la Lazio all'Olimpico. Un trend che Candreva spera di confermare anche martedì sera in un Arechi che farà registrare il tutto esaurito.
Salernitana, Candreva sogna un altro gol da ex e "prenota" il riscatto
L'esterno ha giocato in bianconero nella stagione 2009/2010, all'andata è già andato a segno
Salerno.