Due granata su tre alle fasi ad eliminazione diretta. Il pistolero PIatek si somma a Boulaye Dia grazie ai 4 punti totalizzati nel girone vinto dall'Argentina di Lionel Messi. La Polonia ha sofferto, ha perso in malo modo contro l'albiceleste (un 2-0 senza appello e senza opporre resistenza) ma passa alla fase ad eliminazione diretta grazie alla miglior differenza reti. Fino ai minuti di recupero del match Messico-Arabia Saudita (in cui la formazione del golfo ha accorciato le distanze) la Polonia si trovava comunque avanti per via del minor numero di cartellini gialli (5 per i polacchi, 7 per i messicani) rimediati durante il toreno. Arrivati a pari punti, pari nello scontro diretto, pari differenza reti e numero di reti segnate e subite, il criterio "fair play" avrebbe fatto prevalere in ogni caso la squadra di Piatek e Lewandowski.
Argentina-Polonia: pochi minuti per Piatek, in un finale di gara già scritto
Il bomber granata ha accumulato qualche altro minuto entrando all'83esimo per Krychowiak. Una scelta dettata in parte dalla necessità di togliere un giocatore già ammonito e, dall'altra, dalla volontà di tenere il pallone il più lontano possibile dalla propria area di rigore. L'attaccante granata non ha potuto far altro che resistere agli ultimi, fiochi assalti degli argentini - già sicuri del primo posto in classifica - e provare a prendersi qualche fallo in attacco. L'atteggiamento rinunciatario della compagine europea, voluto espressamente dal suo commissario tecnico Michniewicz, ha sicuramente suscitato più di una perplessità. Alla fine, però, il campo gli ha dato ragione. Sicuramente, per la fase ad eliminazione diretta ci vorrà ben altro per impensierire i campioni in carica della Francia, che arrivano alla sfida con il dente avvelenato dopo la sconfitta rimediata contro la Tunisia di Bronn.
Qualche opportunità in più per Piatek contro la Francia?
Forse, considerando la pessima prestazione della Polonia e la scarsa verve messa in campo dagli uomini offensivi (e sì, si include anche Lewandowski), per Krzysztof Piatek ci potrebbe essere qualche chance in più di cominciare dal primo minuto. Come lui, anche Arkadiusz Milik, il forte centravanti della Juve ed ex Napoli, scalpita per un posto nell'undici titolare.
L'appuntamento tra Francia e Polonia è fissato per il 4 dicembre alle ore 16:00. L'incontro sarà trasmesso in chiaro su Rai 1, come successo per le altre principali partite di questa fase a gironi.