C’è il forte rischio di una doppia penalizzazione per la Paganese, che affronterà, con molta probabilità, il prossimo campionato con l’handicap di almeno un paio di punti da recuperare. La prima sanzione sarà applicata per la domanda di iscrizione consegnata incompleta il 30 giugno, che ha virtualmente escluso la società azzurrostellata dal campionato di Lega Pro.
La seconda, invece, potrebbe derivare dall’inchiesta Dirty Soccer, nella quale la Paganese si è ritrovata coinvolta in seguito al secondo filone di indagini della Procura della Repubblica di Catanzaro. La partita finita nel mirino degli inquirenti è Martina-Paganese, con il dg Cosimo D’Eboli che prima della trasferta pugliese, avrebbe proposto al presidente dei biancoazzurri l’esito X o 2 in ‘bolletta’, (pareggio o vittoria in trasferta del team guidato da Sottil).
La combine non è andata in porto perché il massimo dirigente del Martina Franca avrebbe ritenuto poco conveniente l’offerta giunta dal direttore sportivo campano. E’ di 1 punto di penalizzazione la richiesta del procuratore Stefano Palazzi, che ha ritenuto la squadra con la stella sul petto coinvolta per responsabilità oggettiva e non diretta. L’esito del processo è atteso tra il 19 e il 20 agosto.
Redazione