Salernitana, invasione granata al "Castellani", il grido dei 7mila: «Crediamoci»

Ad Empoli la spinta incessante dei sostenitori del cavalluccio marino

salernitana invasione granata al castellani il grido dei 7mila crediamoci
Salerno.  

Erano praticamente in ogni angolo dello stadio “Castellani”. Almeno 7mila tifosi hanno sostenuto la Salernitana ad Empoli, sognando una vittoria che avrebbe consentito ai granata di essere padroni del proprio destino. Così non è stato. Ma lo spettacolo offerto sugli spalti è stato comunque emozionante.

L'esodo era iniziato alle prime luci dell'alba: con pullman organizzati (40 quelli arrivati ad Empoli), auto e treno, i sostenitori della Salernitana hanno raggiunto la Toscana per inseguire il sogno salvezza. Già intorno alle 13, il “Castellani” era tinto di granata non soltanto nei settori ospiti destinati al pubblico campano ma anche in tante altre zone dello stadio. Uno spettacolo che, prima del fischio d'inizio, ha spinto il presidente Danilo Iervolino ad un giro di campo per salutare i tanti cuori granata arrivati in Toscana. Spinta incessante che non si è affievolita nemmeno quando l'Empoli ha trovato il vantaggio. Sacrificio che, nel secondo tempo, è stato premiato dal pari di Bonazzoli. L'apoteosi si è, poi, raggiunta quando l'arbitro ha indicato il dischetto per il possibile gol del sorpasso. Ma dagli undici metri Perotti si è fatto ipnotizzare da Vicario, gelando i 7mila cuori granata. Che, al triplice fischio, hanno comunque tirato fuori voce ed orgoglio: «Ci devi credere, ci devi credere», il grido che si è alzato dal "Castellani" e che rinvia di sette giorni ogni discorso. Adesso Salerno attende di conoscere i risultati delle avversarie. Poi, contro l'Udinese, gremirà nuovamente l'Arechi per gli ultimi 90' che decideranno la stagione della Salernitana.