Aveva annunciato che l'Empoli avrebbe giocato al massimo la partita con la Salernitana. E, alla fine, così è stato. Aurelio Andreazzoli, presentatosi ai microfoni di DAZN con il nipotino Tommaso, ha elogiato i suoi calciatori per la prova disputata. «Siamo stati seri, volevamo dare una dimostrazione di come si sta in questo mondo ed i ragazzi sono stati bravi. Hanno tentato il risultato sempre, non hanno lesinato energie, sono stati come avevo chiesto. Abbiamo fatto un bel primo tempo, non siamo riusciti a chiuderla. Abbiamo sofferto nei frangenti in cui sapevamo che avremmo sofferto. Devo ringraziare Vicario perché è stato bravissimo. La Salernitana ha dimostrato di essere più brava sulle palle inattive ma lo sapevamo. Vicario si è confermato, non è la prima volta che gioca a questi livelli. Io gli auguro di avere un futuro notevole perché lo merita. Ci tenevo molto, tante volte non si è assistiti dai comportamenti, credo che avevamo quel compito nei confronti delle squadre che lottano. A volte in questo mondo si perde un po' l'orientamento e ce ne si dimentica».
Empoli-Salernitana 1-1, Andreazzoli: «Siamo stati seri, rispetto per chi lotta»
«A volte in questo mondo si perde un po' l'orientamento e ce ne si dimentica»
Salerno.