La Salernitana ha depositato un preannuncio di reclamo per la partita contro il Venezia, non disputata a causa del Covid. L'avvocato Eduardo Chiacchio, che sta già seguendo il caso del match non giocato ad Udine, proverà a far valere la causa di forza maggiore rappresentata dal dispositivo con cui l'Asl di Salerno ha messo in quarantena 25 componenti del gruppo squadra. Dalla Laguna, invece, sperano che il giudice sportivo possa omologare il risultato, assegnando il 3-0 a tavolino. «Ieri la nostra squadra era a Salerno in totale allineamento con le direttive della Lega Serie A e i regolamenti federali che impongono a tutte le squadre in assenza di una precisa notifica di rinvio, di presentarsi sul campo di gioco», ha affermato il presidente del Venezia, Duncan Niederauer. «La partita, anche se poteva essere rinviata, è stata confermata, e in virtù di questa conferma siamo quindi andati a Salerno. Per questo motivo la partita avrebbe dovuto essere giocata oppure deve essere sanzionato il risultato di 3-0 in coerenza alle regole».
La richiesta degli arancioneroverdi è che il giudice sportivo omologhi subito il risultato, anche per sbloccare gli squalificati in vista del match contro il Milan. «Chiediamo inoltre - ha aggiunto Niederauer - che il risultato venga convalidato come da regolamento prima del prossimo match casalingo col Milan. Abbiamo lasciato a casa due squalificati in modo che potessero scontare la loro unica partita di penalità e non vorremmo che scontassero una squalifica maggiore a causa di questa situazione».