Salernitana, Chiacchio a 696 TV: «Violare un'ordinanza Asl costituisce reato»

«Se la Lega non rinvierà la partita proporremo ricorso per il riconoscimento della forza maggiore»

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Salerno.  

Intervenuto telefonicamente nel corso della trasmissione Granatissimi, in onda su Ottochannel 696, l'avvocato Eduardo Chiacchio ha fatto il punto sulle ultime vicende giudiziarie che stanno interessando la Salernitana. Il noto avvocato ed esperto di diritto sportivo è stato incaricato dalla società granata di seguire sia il caso della partita non disputata ad Udine che quello relativo alla richiesta di rinvio del match contro il Venezia. In entambe le circostanze, secondo Chiacchio, ci sarebbero i presupposti per il riconoscimento della causa di forza maggiore e, quindi, per la ripetizione della partita. Di seguito le dichiarazioni rese dall'avvocato Eduardo Chiacchio:

CASO UDINESE - Quel che succede con l’Udinese: abbiamo fatto reclamo avverso chiedendo il riconoscimento della forza maggiore per quella partita perché l’Asl aveva bloccato la Salernitana impedendo di fatto la partenza con una ordinanza. Molti facevano i paragoni con eventi del passato ma avendo io difeso il Torino per la gara Lazio-Torino, ritendo che quello sia la vera pietra miliare su cui il giudice dovrà fondare la propria decisione. Tanti mi hanno parlato anche di Juventus-Napoli: eravamo fuori strada perché per Juventus-Napoli il giudice rigettò il ricorso del Napoli in primo grado, decretando il 3-0 a tavolino e il punto di penalizzazione. Noi invece abbiamo citato il precedente di Lazio-Torino e siamo fiduciosi che il giudice riconosca la forza maggiore e che quella gara venga disputata.

CASO VENEZIA - Oggi è stata una giornata frenetica in cui sono stati in contatto con il direttore Fabiani e il segretario Dibrogni. Abbiamo fatto le comunicazioni all’Asl che in serata ha notificato un’ordinanza in cui ha disposto l’isolamento domiciliare per 25 tesserati che hanno avuto contatti con i contagiati. Abbiamo, inoltre, i contagiati tra i calciatori ed il massaggiatore. L’Asl ha disposto anche che tutti i soggetti coinvolti dall’ordinanza non possono partecipare ad eventi quali gare ufficiali di calcio ed altro. Non rimaneva che chiedere il rinvio alla Lega e in serata abbiamo inviato alla Lega l’istanza con la richiesta di rinvio. Questo è lo stato dei fatti al momento. Quello che conta è l’ordinanza dell’Asl che costituisce il cosiddetto factotum principis che ha consentito al Torino di spuntarla in tre gradi di giudizio contro la Lazio.

È la prima volta che capita ad una squadra che gioca in casa? Non cambia nulla a mio avviso perché quello che conta è l’ordinanza perentoria decisa dell’Asl. L’Asl ha, di fatto, impedito al gruppo squadra di poter partecipare ad eventi sportivi. Rimanere inottemperanti dinanzi ad un’ordinanza dell’Asl costituisce un reato penale.

È la prima volta che una squadra di casa non si presenta in campo laddove la Lega dovesse rigettare la richiesta di rinvio della Salernitana ma ciò non toglie che sarebbe anche la prima volta che una Asl impedisce di fatto ad una squadra che gioca in casa di poter partecipare all’evento.

A mio avviso il factum principis esiste anche in questa circostanza e laddove la Lega dovesse rigettare l’istanza di rinvio, non rimarrebbe che proporre un nuovo ricorso al Giudice Sportivo chiedendo anche per questa gara il riconoscimento della forza maggiore.

RINVIO PARTITE - Io ritengo che si possa giungere a questa soluzione che sarebbe logica, in base a quanto sta avvenendo in Italia. È una situazione irrefrenabile e in continua espansione. Il provvedimento di rinvio di tutte le gare o almeno di quelle colpite da diversi contagi, è un atto a mio avviso da considerare opportuno. Poi è l’Asl che blocca le attività di una società, ponendo in isolamento domiciliare i calciatori che hanno avuto contatti con i contagiati. Senza il provvedimento di un Asl le gare vanno giocate, a meno che non vi sia un rinvio preventivo. Siamo tutti curiosi di vedere quale sarà l’atteggiamento della Lega di fronte a quello che è un cluster nel caso della Salernitana. E dinanzi a questo aumento inimmaginabile dei contagi in Italia e nel mondo del calcio. La serie B e serie C sono intervenute immediatamente, attendiamo le valutazioni delle Lega di A.