Milan-Salernitana 2-0, Pioli: «Non era scontato vincere, grande prestazione»

Florenzi esalta il gruppo: «Siamo tutti titolari, adesso pensiamo al Liverpool»

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Salerno.  

«Esco con la soddisfazione di una bella prestazione, una vittoria, è troppo facile pensare che fosse scontato, poi fare qualche gol in più sarebbe bello, soprattutto perché i miei ragazzi se lo meritavano. Abbiamo dato continuità alla bella prestazione di Genova». Lo ha dichiarato Stefano Pioli, ai microfoni Dazn, al termine della vittoria interna del Milan per 2-0 contro la Salernitana. «Leao ha preso una botta, era meglio non rischiare, sulla posizione si sente a suo agio a sinistra, è difficile da marcare perché più sta alto e più è difficile da marcare. Con l'ingresso di Krunic abbiamo giocato con lui e Diaz davanti senza nove, si sono messi bene mettendo in difficoltà gli avversari - ha analizzato il tecnico rossonero - Sono contento della gestione, mi auguravo di sbloccarla velocemente per poi controllarla. Oggi c'erano tre '99 e un 2001 in attacco dall'inizio, ho detto di essere energici, delle schegge, mi spiace per Pellegri era la sua occasione, aveva cominciato anche bene». 
Ora testa alla sfida decisiva di Champions League col Liverpool. «Sicuramente averli già incontrato ci dà qualche informazione in più, domani rivedremo le situazioni dell'andata. In Champions non puoi non essere intenso e qualitativo e queste sono le caratteristiche che dovranno rappresentare la nostra prestazione - ricorda Pioli -. Loro sono bravi a palleggiare e poi verticalizzare, hanno tre attaccanti fantastici con qualità e velocità incredibile, sono tra le più forti d'Europa, chiaro che noi abbiamo voluto questa occasione dopo la vittoria di Madrid, proveremo a recuperare energie sfruttando l'ambiente e sapendo che a loro qualcosa devi concedere ma ti lasciano spazi perché non sono imbattibili nella fase difensiva». In conclusione una battuta sul campionato molto equilibrato. «Avevo pronosticato un campionato equilibrato, ora sembra che le prime quattro si stanno staccando, invece mi aspettavo Juve, Roma e Lazio più vicine. Saranno decisivi i dettagli, i momenti, anche le competizioni europee e gli infortuni per cambiare i risultati di una squadra. Per vincere serve continuità, è il secondo anno che partiamo così bene - chiosa - ma poi bisogna mantenere il livello alto per tutto l'anno. C'è soddisfazione per come abbiamo reagito con maturità a due sconfitte, ma da qui al 22 dicembre dobbiamo stare attenti e concentrati per passare un buon Natale». 

Al termine del match ha commentato la prova dei rossoneri anche Alessandro Florenzi. «Non dobbiamo lanciare segnali al campionato, dobbiamo giocare con questa cattiveria e determinazione per fare il nostro meglio. Noi la pressione ce la dobbiamo mettere da soli, quando giochiamo con il 'pepe' siamo bravi, riusciamo a dare qualcosa di più, ora facciamo la strada su noi stessi senza porci obiettivi futuri più in là della prossima partita». Queste le parole di Alessandro Florenzi a Dazn dopo la vittoria per 2-0 del Milan sulla Salernitana. «Siamo tutti titolari, diamo sempre il massimo il mister ha, un'ampia scelta di giocatori forti, ci dispiace solamente per Kjaer, una perdita importante - ha sottolineato il terzino rossonero - come giocatore e uomo. L'ho sentito prima e dopo l'operazione, noi l'aspettiamo e dobbiamo sopperire alla sua assenza». Sulla prossima delicata sfida contro il Liverpool: «Continuiamo sulla nostra strada senza porci obiettivi più lontani della prossima partita, ora testa al Liverpool: non dipende solo da noi ma ci crediamo». (ITALPRESS).