Senza il suo uomo di maggior talento, senza tante alternative a centrocampo e senza il leader della difesa. Ma con l'obbligo di fare risultato in Sardegna per tenere viva la fiammella della speranza. La Salernitana questa sera a Cagliari affronterà uno spareggio per la salvezza. Stefano Colantuono, ancora una volta, dovrà fare i conti con l'emergenza: sull'aereo che ha portato i granata sull'isola non sono saliti Franck Ribery, Grigoris Kastanos, Andrea Schiavone e Stefan Strandberg. Assenze che si aggiungono a quelle “datate” di Matteo Ruggeri e Mamadou Coulibaly. L'emergenza, dunque, riguarderà un po' tutti i reparti, al punto che la Salernitana dovrà necessariamente cambiare assetto. Si torna al 3-5-2 con Veseli lanciato subito nella mischia dal 1' e Zortea e Ranieri utilizzati a centrocampo. Bonazzoli e Djuric sarà la coppia d'attacco che proverà a scardinare la porta di Cragno.
Di fronte la Salernitana si troverà una squadra che vive le sue stesse difficoltà e che ha gli stessi punti in classifica. Le ultime uscite, però, hanno lasciato intravedere qualche segnale di ripresa in casa rossoblu. Mazzarri schiererà i suoi con il 4-4-2, affidandosi a Joao Pedro e Keità Balde nel tandem offensivo. Una coppia particolarmente temibile e a cui dovrà tenere testa la difesa della Salernitana che, sull'isola, spera di riaccendere le speranze salvezza.
CAGLIARI-SALERNITANA
(fischio d'inizio – ore 20.45)
CAGLIARI (4-4-2): Cragno; Bellanova, Ceppitellli, Carboni, Lykogiannis; Nandez, Grassi, Marin, Dalbert; Joao Pedro, Keita Baldé. A disposizione: Radunovic, Aresti, Caceres, Deiola, Altare, Strootman, Pereiro, Oliva, Zappa, Pavoletti, Ceter, Obert. Allenatore: Mazzarri
SALERNITANA (3-5-2): Belec; Veseli, Gyomber, Gagliolo; Zortea, Obi, Di Tacchio, L. Coulibaly, Ranieri; Bonazzoli, Djuric. A disposizione. Fiorillo, Guerrieri, Jaroszynski, Gondo, Kechrida, Simy, Bogdan, Capezzi, Delli Carri, Vergani. Allenatore: Colantuono
ARBITRO: Doveri di Roma