Sul futuro societario della Salernitana vige il più stretto riserbo. Un silenzio che, se da un lato non lascia tranquilli i tifosi granata, dall’altro potrebbe indirettamente confermare che la questione è ormai entrata nella fase cruciale. Come anticipato nella tarda serata di ieri, i trustee hanno ricevuto in posta elettronica un’offerta per l’acquisto del club granata. La provenienza e la cifra, al momento, restano ancora riservate e, probabilmente, resteranno tali ancora per un po'. Così come non è ancora chiaro se l’offerta ricevuta sia stata l’unica o se sul gong si sia fatto avanti qualche altro soggetto interessato ad acquistare la Salernitana.
Ma da quanto si apprende pare che in giornata sia già iniziata la fase delle valutazioni da parte dei trustee. I rappresentanti di Melior Trust e Widar Trust, Susanna Isgrò e Paolo Bertoli si sono consultati con i legali delle rispettive società per iniziare a studiare i documenti che sono stati inviati nella tarda serata di ieri nella casella di posta elettronica del trust Salernitana 2021. In prima battuta l’occhio sarà sicuramente caduto sulla cifra offerta per l’acquisto del club. Ma poi l’analisi avrà riguardato anche le condizioni e le garanzie richieste per giungere al buon esito dell’operazione. Ad inizio ottobre Isgrò e Bertoli avevano diramato una nota dettagliata, nella quale avevano indicato tutti i parametri da rispettare in sede di presentazione delle proposte vincolanti d’acquisto. La speranza dei tifosi è che il diktat sia stato recepito dai potenziali acquirenti che, tramite i propri legali, nell’ultimo mese hanno avuto interlocuzioni costanti con i trustee.
In giornata i rappresentanti di Melior Trust e Widar Trust dovrebbero diramare un comunicato stampa per annunciare i prossimi step e chiarire a che punto sia l’iter per la vendita della Salernitana. Un chiarimento che chiede a gran voce l’intera tifoseria granata, ansiosa di conoscere quale sarà il futuro del calcio all’ombra dell’Arechi.