Micai 6: si fa trovare pronto sulla punizione rasoterra battuta da Iori. Bravo anche a dire di “no” a Benedetti. Non può nulla sui due gol del Cittadella. Guadagna un giallo evitabile per eccesso di nervosismo.
Pucino 5.5: impreciso in fase di chiusura, dal suo lato parte il cross che consente a Moncini di pareggiare. Sbaglia diversi appoggi. Fa sentire la voce del capitano quando Jallow preferisce concludere dalla distanza piuttosto che servire Rosina.
Mantovani 6: meglio rispetto al compagno di reparto, riesce a contenere gli attaccanti del Cittadella. Bravo anche quando Gregucci passa alla difesa a tre.
Migliorini 5: continua a non convincere. Si perde Moncini in occasione del pari dei veneti. Troppe sbavature anche in fase di copertura.
Lopez 5.5: sfortunato sul raddoppio del Cittadella quando serve un assist involontario a Iori. Meglio nella ripresa, dai suoi piedi parte l’azione del 3-2.
D. Anderson 5: non riesce mai a entrare nel vivo del gioco, producendo l’ennesima prova anonima. Esce tra i fischi dell’Arechi.
dal 13’ st Rosina 6.5: entra e dà la scossa alla Salernitana. Scodella subito un calcio d’angolo su cui Djuric trova il gol del pareggio.
Minala 6.5: come il compagno di reparto soffre la velocità del centrocampo del Cittadella. Nella ripresa fa secco Paleari con un piattone che porta i granata sul 3-2.
dal 32’ st Odjer sv
Di Tacchio 6: è il solito stakanovista del centrocampo granata. Nel primo tempo soffre la vivacità degli avversari, meglio nella ripresa quando la gara si mette in discesa.
Casasola 6.5: s’immola su Iori, evitando il vantaggio del Cittadella. Poi pennella un cross al bacio che Djuric deve solo spingere in rete. Prova a rimettere in corsa i granata con una conclusione dal limite che non ha fortuna.
Jallow 6: parte quinto di centrocampo e si fa notare subito per l’apertura da cui nasce il vantaggio di Djuric. Mette lo zampino anche nel gol del 4-2, centrando il palo. Egoista nel finale quando preferisce calciare dal limite piuttosto che servire Rosina, guadagnandosi i rimproveri dei compagni.
Dal 38’ st Mazzarani: sv
Djuric 7.5: è un giocatore rinato: timbra tre volte il cartellino, trovando la quinta rete in tre partite. Ma fa anche tanto lavoro sporco. Finalmente Salerno vede il giocatore che aveva atteso.
Gregucci 5.5: parte con un 4-5-1 che con il tempo diventa 3-5-2. Non convince la scelta di lasciare fuori Rosina, il migliore insieme a Djuric in quest'ultima parte di stagione. E non a caso la svolta arriva con l'ingresso in campo dell'ex Zenit.