In 2910 hanno varcato i cancelli dell’Arechi per Salernitana-Cittadella. Ma il clima in cui si sta disputando la sfida è a dir poco spettrale. I gruppi ultras presenti in Curva Sud, dopo aver intonato qualche coro in ricordo del Siberiano, hanno “spento” la voce e deciso di non sostenere la squadra. All’esterno dell’impianto, invece, in circa 200 hanno risposto all’appello dell’Ums, gruppo ultras che ha deciso di portare avanti la diserzione ch’era stata già realizzata in occasione della gara casalinga contro il Venezia. La contestazione si è sviluppata nello spazio tra la Curva Sud e la Tribuna dove è stato affisso anche uno striscione eloquente nel quale si chiedeva di “liberare” la Curva Sud. Nel mirino dei tifosi sono finiti il co-patron Claudio Lotito e il direttore sportivo Angelo Fabiani, bersagliati da cori ostili.
Tifo diviso: in 200 all'esterno, dentro si gioca nel silenzio
Cori contro Lotito e Fabiani da parte dei sostenitori che hanno scelto di disertare
Salerno.