Micai 6: dice di “no” a Galabonov respingendo di piede la conclusione dell’attaccante ligure. Non è perfetto sulla rovesciata ravvicinata di Mora, non può nulla sul tap-in di Capradossi.
Pucino 6: dalle sue parti non si passa quasi mai. E quando la difesa granata sbanda, salva in scivolata su Galabinov, respingendo la conclusione a botta sicura del bulgaro.
Mantovani 5.5: torna titolare e dimostra la solita personalità. Tiene a bada gli attaccanti dello Spezia e si fa notare anche per qualche interessante uscita palla al piede. Nel finale si fa aggirare da Mora che serve l’assist per il gol-vittoria a Capradossi.
Migliorini 5: è lui a guidare il pacchetto arretrato ma non sempre è puntuale negli interventi. Perde Galabinov in occasione del pari granata, suo il liscio che costringe Pucino al salvataggio in extremis.
Memolla 5.5: prima in serie B per il difensore albanese che da gennaio non aveva mai avuto una chance. Grecucci lo lancia per sopperire all’assenza di Lopez e lui disputa una prova ordinata. Ingenuo il fallo commesso nei pressi della bandierina da cui nasce il pari dello Spezia.
Casasola 5.5: poco servito rispetto al solito, non riesce quasi mai ad entrare nel vivo del gioco.
Akpa Akpro 5.5: quando la condizione lo assiste è un motorino inesauribile a centrocampo. Nel primo tempo si fa notare anche in fase d’impostazione, cala nei secondi 45’ e guadagna un giallo che lo costringerà a saltare la prossima sfida.
Di Tacchio 6: è lo stakanovista del centrocampo granata e, nonostante le gare ravvicinate, continua a garantire la solita sostanza in mezzo al campo.
Jallow 5.5: parte quarto di centrocampo ma non disdegna di farsi vedere anche a supporto degli attaccanti. È più ordinato rispetto al solito, ma non riesce a incidere. Costretto a uscire per una botta.
dal 14’ st D. Anderson 5: dovrebbe aiutare la Salernitana a venir fuori e ad alleggerire la pressione dello Spezia ma non si vede praticamente mai.
Rosina 6.5: prende per mano la squadra facendo sentire la sua esperienza. Dal suo piede parte l’assist che Djuric spinge in fondo al sacco. È l’unico a fare la differenza.
Dal 42’ st: Odjer s.v.: Gregucci lo lancia nella mischia per difendere il pari ma la mossa non basta.
Djuric: 6.5 galvanizzato dal gol siglato con il Venezia, fa tanto lavoro sporco. E alla prima palla buona regala il vantaggio alla Salernitana.
dal 34’ st Vuletich s.v.: dovrebbe ripetere quanto fatto dal compagno di reparto ma non la vede praticamente mai.
Gregucci 5.5: conferma il 4-4-1-1 adattando Jallow esterno di centrocampo e dando fiducia a Rosina e Djuric. La scelta lo premia nei primi 45’ ma con il passare dei minuti la sua squadra non riesce a reggere la pressione dello Spezia che complica ulteriormente la sua posizione. La sorte non è dalla sua parte.