Akpa Akpro è fermo ai box al pari di Odjer e Di Gennaro. Di Tacchio oggi sarà fermato per un turno dal giudice sportivo. Basterebbe questo per intuire che la priorità impellente del mercato della Salernitana ruota attorno al centrocampo. Il ds granata Fabiani ha ristretto l’elenco dei papabili e nelle prossime ore proverà a chiudere un’operazione in entrata per consentire a Gregucci di avere qualche alternativa in più per la partita di sabato contro il Lecce. Al momento, infatti, il tecnico del cavalluccio marino avrebbe a disposizione soltanto tre pedine a centrocampo: Castiglia, Minala e Mazzarani (i primi due partiranno dal 1’).
Una situazione di emergenza che si era materializzata già alla vigilia della sfida di Palermo e che aveva reso necessario l’ingaggio-lampo di Minala che al “Renzo Barbera” è stato anche lanciato nella mischia dopo l’infortunio di Akpa Akpro. La Salernitana, dunque, sta cercando di realizzare un’operazione simile, in grado di completare il reparto e garantire qualche uomo in più al trainer pugliese in vista del match contro i giallorossi.
Il nome rimasto in cima alla lista porta a Roberto Zammarini del Pisa, elemento duttile e in grado di giocare da centrale di centrocampo e da esterno destro ma anche da trequartista. Il club granata sta discutendo da giorni sia con la società toscana che con Giovanni Bia, l’agente del calciatore, per trovare l’intesa economica e chiudere l’operazione. I nerazzurri avrebbero fissato un prezzo di circa 300mila euro per il trasferimento del centrocampista che è legato da altri due anni di contratto al Pisa. La trattativa è in fase avanzata e non è da escludere che la Salernitana possa dare l’accelerata decisiva per chiuderla a stretto giro. Molto potrebbe dipendere anche dall’esito degli accertamenti a cui si sottoporrà Akpa Akpro e dai quali sarà possibile appurare l’entità dell’infortunio e i relativi tempi di recupero.