Primo ko per il Benevento5

I sanniti perdono a Scafati contro il Vit Five

Scafati.  

Prima sconfitta in campionato per il Benevento 5 battuto per 10-7 dal Vit Five. I sanniti hanno pagato un finale di gara contraddistinto da troppi errori con i partenopei bravi ad effettuare il break decisivo di quattro gol sul punteggio di 6-6.
PRIMO TEMPO – Pronti via e Villani fa subito centro ma pochi minuti più tardi i locali trovano il pari. La gara sembra poi mettersi nel migliore dei modi per i ragazzi di mister Iuorio che allungano grazie ad un tacco spettacolare di Nico Serino ed al 3-1 di Ponde, all’esordio con la casacca del Benevento 5. Forse a causa di un calo fisico degli ospiti, la parte conclusiva vede invece salire in cattedra il Vit Five che agguanta il 3-3 e con questo parziale le due squadre vanno negli spogliatoi.
SECONDO TEMPO – Nella ripresa la gara continua ad essere giocata a viso aperto e dopo quattro giri di lancette è ancora uno stratosferico Nico Serino a segnare il 4-3 ma dura poco perché i napoletani raggiungono il 4-4 con un autogol portandosi anche a stretto giro sul 6-4 in loro favore. I sanniti capiscono che l’unico modo di rimettere in sesto la gara è attraverso un deciso cambio di marcia che obbliga il Vit Five solo a difendersi ed in poco tempo Villani e Terracciano riportano quindi il punteggio in parità sul 6-6. Complice forse il notevole dispendio di energie, il Benevento 5, a questo punto però, molla però la presa subendo quattro gol che di fatto consegnano la vittoria in mano ai salernitani. Di Aquino il definito 10-7.
SPOGLIATOI – “Siamo partiti bene portandoci sul 3-1 – afferma mister Iuorio – ma prima dell’intervallo abbiamo subito due gol evitabilissimi rimettendo in partita il Vit Five. Anche nella ripresa ci siamo complicati la vita andando sotto per 6-4 ma a quel punto i ragazzi sono stati bravi a mettere pressione agli avversari ed in poco tempo hanno agguantato il 6-6. Poi qualcosa non ha funzionato in campo perché la squadra non ha difeso bene gli spazi permettendo ai padroni di casa di effettuare l’allungo vincente. Soprattutto con il tempo effettivo, non è possibile allentare la tensione nemmeno per un secondo altrimenti l’avversario è pronto ad approfittarne. Dispiace per la sconfitta. A mio avviso però meritavamo ampiamente un risultato positivo”.

Redazione