La PB63 chiude al secondo posto il "Treofan città di Malè"

Massimo Riga: "Luci ed ombre"

Battipaglia.  

E’ dell’Umana Reyer Venezia la prima edizione del Torneo “Treofan città di Malè”, decisive le vittorie contro Vigarano in semifinale e contro le “padroni di casa” della Treofan Battipaglia negli ultimi quaranta minuti della manifestazione. Si è fermata, dunque, ad un passo dal traguardo conclusivo la compagine di coach Riga che, solo poche ore prima, si era sbarazzata del Fila San Martino di Lupari (59-55). Con la giovanissima e promettente Verona in quintetto al posto di Trimboli, la PB63 ha tenuto quasi sempre il comando del gioco e del punteggio contro un’avversaria che a onor del vero ha dovuto rinunciare al duo Mahoney-Bailey. Presenti invece, ed anche in modo consistente, le straniere della Treofan: Williams ingrana subito la marcia giusta, Noblet fa il resto sia in difesa che in attacco nella ripresa. Ma non manca neanche l’apporto delle piccole azzurre, come Verona e Porcu che mettono al servizio della squadra punti e intensità.

Quella stessa intensità che la Treofan, priva questa volta di Porcu, prova a mettere sin dalla palla a due della finalissima. Noblet continua a segnare con regolarità, sono suoi quattro dei nove punti realizzati nel primo quarto, ma la Reyer tiene botta e al primo intervallo è avanti 9-12. Qualcosa, però, all’improvviso smette di funzionare come dovrebbe nei meccanismi battipagliesi. Andrè segna gli unici due punti delle lady nel secondo periodo, mentre in difesa si fa fatica ad arginare Walker (per lei sette punti sui dieci totali delle orogranata ed alla fine premio di mvp del torneo). Ma nella ripresa riecco una Treofan energica e propositiva. Vella, premiata invece come miglior giovane e che quasi a fine gara sarà però costretta ad uscire per infortunio, non si demorde e mostra il piglio giusto in difesa per far partire la rimonta, in attacco invece ci pensa Williams. Il -6 al minuto trenta viene anche azzerato ad avvio quarto periodo, ma poi riecco un nuovo black-out. Questa volta, purtroppo, non c’è tempo per rientrare in partita, finisce 40-63 per l’Umana che a gara in corso ha dovuto rinunciare a Dotto per un problema fisico. A lei sono rivolti gli auguri di pronta guarigione da parte della PB63: “Sono stati due giorni utili, avevamo bisogno di confrontarci contro avversari di valore per comprendere lo stato di crescita della squadra. Indubbiamente c’è ancora tanto da lavorare – spiega Massimo Riga -, ma questo lo sapevamo anche in precedenza”.

Nella finale per il terzo e quarto posto la Pallacanestro Vigarano ha battuto 69-52 il Fila San Martino di Lupari.

La semifinale

TREOFAN BATTIPAGLIA-FILA S.MARTINO DI LUPARI 59-51 (19-15, 33-28, 44-42)

Treofan: Orazzo 5, Porcu 7, Verona 4, Trimboli 3, Sapienza, Williams 15, Trucco 4, Vella 2, Pastena, Noblet 11, Andrè 4, Sotiriou 4. Coach: Riga

Fila: Filippi 11, Tonello 6, Amabiglia, Fassina 10, Keys 10, Beraldo 3, Sulciute 7, Gianolla 2, Sbrissa 1, Fabbri 5, Mahoney ne. Coach: Abignente

La finale

TREOFAN BATTIPAGLIA-UMANA REYER VENEZIA 40-63 (9-12, 20-34, 33-39)

Treofan: Orazzo 3, Verona 3, Trimboli, Sapienza, Williams 11, Trucco, Vella, Pastena ne, Sapienza Noblet 14, Andrè 2, Sotiriou 7. Coach: Riga

Reyer: Micovic 5, Melchiori 2, Sandri, Carangelo, Ruzickova 15, Dotto 1, Castello ne, Destro, Togliani A. 4, Fontenette 13, Walker 21, Favento 2. Coach: Liberalotto

Redazione Sport