Alla ricerca della prima vittoria casalinga

Coach Massimo Riga: “Dimostriamo che siamo quelli di La Spezia”

Battipaglia.  

Far finta che nulla sia accaduto a La Spezia una settimana fa, far finta che contro la Fixi Piramis Torino sia la partita più importante della stagione. Una finale anticipata, perché la prossima avrà davvero un valore molto simile. Una domenica pomeriggio da rendere speciale, in tutti i sensi (palla a due alle 18:00). Provare a vincere per sfatare il tabù Pala Zauli, provare a vincere per abbandonare definitivamente l’ultimo posto in classifica e fare un passo importante in vista dell’anno nuovo: “Dobbiamo dare continuità al momento positivo, dopo l’ultimo successo è inevitabilmente cresciuta l’autostima all’interno del gruppo e la settimana di lavoro è stata trascorsa con maggiore serenità.

Ovviamente la strada è ancora molto lunga – tiene però a precisare coach Massimo Riga -, ma contro Torino dobbiamo cercare di riconfermarci e dimostrare che la gara di La Spezia non è stata casuale. Servirà la stessa lucidità in attacco e la stessa attenzione in difesa, anzi specie in quest’ultimo aspetto possiamo migliorare ancora tanto. Un’eventuale vittoria, comunque, ci permetterebbe di rivedere davvero la luce, tenendo anche conto che nelle prossime giornate avremo delle gare che sulla carta saranno proibitive (Ragusa, Schio, Venezia, ndr)”.

Partite che spera di poter giocare il centro Olbis Andrè, ma intanto la sua assenza è una certezza anche in vista della gara di domani: “E’ chiaro che pesa perché ci riduce il numero di rotazioni – dice Riga -, ma dobbiamo saper guardare oltre. Sarà fondamentale che la squadra scenda in campo con la giusta serenità, senza pensare all’errore ma dimostrando di essere maturata negli ultimi tempi. Sfruttare i nostri vantaggi potrebbe, poi, diventare un tema chiave della gara, sapendo che di fronte avremo una squadra ben attrezzata. Atletismo, vedi Davis e Bruner, fisicità, vedi Tikvic, qualità, vedi le italiane, profondità del roster e preparazione dal punto di vista tattico, così si può descrivere il nostro prossimo avversario”.

Redazione Sport