L'avventura olimpica di Rossella Gregorio inizierà giovedì quando partirà con la Nazionale di scherma alla volta di Rio de Janeiro. Un viaggio lungo un sogno, quello di una carriera di ottimo livello che però deve riservare ancora il grande acuto. Lo scenario perfetto dove lasciare un segno è proprio il Brasile ma non sarà facile. La concorrenza è tanta, a partire dalla russa Velikaya, numero uno del ranking, dall'ucraina Kharlan fino ad arrivare all'americana Zagunis e all'unghereae Marton. Quattro grandi favorite da scalzare per salire su un podio che vale la gloria. La Gregorio però può fare bene.
Il suo momento arriverà lunedì 8 agosto quando andranno in scena i trentaduesimi di finale. La sciabolatrice salernitana salirà in pedana contro l'ucraina Komaschiuk. La Gregorio non sarà l'unica italiana in gara, co lei anche la Vecchi e la Gulotta. Grande attesa anche per l'appuntamento di sabato 13 agosto quando le azzurre gareggeranno nella prova a squadre dove vincere una medaglia non è certamente impossibile.
Il tabellone della sciabola femminile:
(1) Velikaya (RUS) – Qualificata
Vecchi (ITA) – Lembach (FRA)
Berder (FRA) – Perez Maurice (ARG)
Muhammad (USA) – Nguyen (VIE)
Egorian (RUS) – Arrayales (MEX)
Vougiouka (GRE)- Mikina (AZE)
Hwang (KOR) – Dyachenko (RUS)
(4) Marton (HUN) – Qualificata
(2)Kharlan (UKR) – Qualificata
Gregorio (ITA) – Komaschiuk (UKR)
Socha (POL) – Gulotta (ITA)
Kim (KOR) – Pliego (MEX)
Shien (CHN) – Kravatska (UKR)
Besbes (TUN) – Wozniak (USA)
Seo (KOR) – Brunet (FRA)
(3)Zagunis (USA) – Qualificata