Alessandro Lamberti non si nasconde. Dopo aver festeggiato la salvezza, ora il presidente della Cavese alza l’asticella e sogna i playoff. Sarebbe il coronamento di due stagioni da sogno, iniziate con il ritorno tra i professionisti. “L’anno scorso è stato bellissimo per la Cavese con la promozione in serie C – le parole del numero uno a Radio Serie A con Rds -. Quest’anno abbiamo festeggiato la salvezza con cinque giornate d’anticipo. Questo risultato è merito della squadra ed è motivo d’orgoglio perché Cava de’ Tirreni meritava questa gioia. E’ stato un campionato complicato anche per la questione Turris e Taranto. Però siamo ambiziosi e ora guardiamo a ciò che si può ancora ottenere. E’ anormale pensare di non dover giocare in questo weekend però siamo in un campionato in cui c’è chi deve giocare cinque partite, chi tre, noi quattro. E’ tutto indecifrabile.
Sognare? Il calcio è fatto anche di obiettivi che sembrano irraggiungibili ma poi possibili. A noi farebbe piacere prender parte ai playoff ma sappiamo che c’è grande concorrenza. L’appetito vien mangiando. L’obiettivo era la salvezza ma grazie a tutti siamo in lotta per questo obiettivo.
Capitolo seconde squadre? Si perde la speranza e l’obiettivo di piazze gloriose di poter ritornare tra i professionisti e sognare in grande. Noi abbiamo affrontato la Juventus Under 23 e dopo quella vittoria contro di noi non si sono più fermati”.
Il progetto però va avanti e ha basi solide: “Noi vogliamo garantire la stabilità. Le vicende di quest’anno dimostra quanto sia oneroso fare calcio. Per questo motivo conta salvaguardare la categoria e poi crescere come società. Dobbiamo essere ambiziosi ma in primis concreti perché i tifosi vogliono chiarezza”.
Fonte foto: Cavese calcio