Si è svolta presso la Piscina Scandone di Napoli la decima giornata del campionato di pallanuoto maschile di Serie A1 della Check-Up Rari Nantes Salerno contro la Roma Vis Nova. La gara è terminata 9-9.
Una giornata inizia in salita per i giallorossi costretti ancora una volta a giocare una gara casalinga in trasferta a causa dell’ennesimo malfunzionamento delle caldaie non in grado di raggiungere la temperatura minima per il regolare svolgimento della gara.
“Siamo nuovamente costretti a giocare le nostre partite casalinghe in trasferta -ha raccontato Gallozzi- nel campo secondario, per problemi alla Piscina Vitale. Senza alcuna vena polemica, prendiamo atto che i problemi risalenti allo scorso anno non sono, evidentemente, stati affrontati e, quindi, restano irrisolti. Come pure prendiamo atto che sembra mancare la reale volontà di sistemare la piscina Simone Vitale. Non si riescono a dirottare su questo impianto le risorse minime indispensabili per permettere il normale funzionamento della piscina. Ovviamente, dopo questa presa d’atto, dobbiamo, noi società sportive, decidere se continuare a praticare sport ai massimi livelli o se abbandonare questa più che legittima aspirazione. Dispiace che una città che fino a qualche anno fa era indicata come modello di sviluppo ora possa appropriarsi di una pessima figura, peraltro a livello nazionale. Restiamo, sempre, in attesa di un segnale operativo al più presto, all'altezza delle attese della comunità sportiva salernitana.”
L’assenza del pubblico casalingo ha inciso sull’approccio al match dei giallorossi che partono male concedendo tanto, insieme ad un arbitraggio che ha lasciato più di qualche dubbio, costringendo la Rari a rincorrere la Roma Vis Nova avanti di 5 reti ad inizio del terzo tempo.
Un plauso alla reazione finale che li ha portati a recuperare il grande gap ed a giocarsi l’ultima azione della possibile vittoria.
Mister Presciutti ha dichiarato: “La chiusura della Piscina Vitale di oggi rappresenta un danno significativo per la massima espressione pallanuotistica salernitana e per l’intero movimento. Trovo inconcepibile che tali avvenimenti si ripetano, e coloro responsabili devono intervenire per porre rimedio. La necessità di giocare fuori casa ha inevitabilmente condizionato la partita, ma non cerco scuse. La squadra deve tradurre concretamente il lavoro svolto e il gioco prodotto. Nella partita, è mancata incisività e cattiveria, nonostante avessimo l’opportunità di vincere o perdere. Nonostante le difficoltà, prendiamo il punto positivo dalla reazione nella ripresa, durante la quale siamo riusciti a recuperare 5 reti.”
TABELLINO:
Check-Up RN Salerno vs Roma Vis Nova 9-9 (1-3, 2-4, 3-1, 3-1)
CHECK-UP RN SALERNO: G. TAURISANO, M. LUONGO 1, A. FORTUNATO, C. SANGES, G. PARRILLI, D. GALLOZZI 1, I. VRBNJAK 1, V. GALLO 3, D. PRESCIUTTI, Z. BERTOLI 1, A. GORETA 2, D. PICA, G. VASSALLO, S. MAIONE, All. C. PRESCIUTTI
ROMA VIS NOVA: V. CORREGGIA, M. CIOTTI 2, A. POLI 1, N. STRKALJ, L. CHECCHINI, S. RUSSO, M. DE ROBERTIS 1, J. LANFRANCO, A. VISKOVIC 2, A. NARCISO, L. DI ROCCO 1, M. ANTONUCCI 2, J. RUBINI, A. AGNOLET, All. CALCATERRA
Arbitri: PIANO, CAVALLINI
Note: Uscito per limite di falli Pica (S) nel secondo tempo. Superiorità numeriche: RN Salerno 3/6 + un rigore e Roma Vis Nova 5/10 + un rigore. Gara disputata alla piscina Scandone di Napoli a porte chiuse.