A 30 anni Dariya Derkach ha vissuto la stagione più bella ed esaltante della sua carriera. L’atleta di Pagani è maturata tanto, ha raggiunto l’apice esprimendo tutto il suo potenziale. Ad inizio stagione ha vinto l’argento agli Europei indoor, poi in primavera si è fermata per operarsi e questo ha rallentato la sua escalation. Al Mondiale di Budapest, però, è arrivata pronta qualificandosi prima alla finale con personalità e poi entrando tra le prime otto. Per chiudere in bellezza ha sfruttato al meglio l’invito alla finale della Diamond League di Eugene negli Stati Uniti. La portacolori dell’Aueronatica Militare ha chiuso con uno splendido quarto posto saltato 14,52, primato personale, che le ha permesso di diventare la quarta azzurra di sempre nella specialità del tirplo. Meglio di lei hanno fatto solo Madgelin Martinez, Simona La Mantia e Fiona May.
Oltre oceano la Derkach è stata protagonista di una gara spettacolare con quattro salti di alto livello.Serie iniziata con 14.27, 14.23, nullo, 14.36, nullo e finita col grandissimo 14.52. Progressione che dimostra quanto si sia alzato il livello delle sue prestazioni in questa stagione.
L’ultima gara dell’anno è sicuramente una grande iniezione di fiducia in vista del 2024 quando ci sarà il doppio obiettivo degli Europei a Roma a giugno e delle Olimpiadi a Parigi nel mese di luglio.